L’assessore regionale dell’Istruzione Mimmo Turano, con un nuovo decreto, ha confermato la soppressione dell’Istituto Comprensivo Aurispa di Noto, già stabilita con il precedente decreto di gennaio che ha definito il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia in relazione all’anno scolastico 2024/2025.
Il Tribunale Amministrativo di Palermo aveva annullato, con la sentenza del 30 luglio scorso, il provvedimento sottolineando la mancanza di motivazione dei decreti assessoriali impugnati dal Comune di Noto.
Nella sentenza, il Tar ha sottolineato come il decreto assessoriale n. 1543 del 2 agosto 2023 che stabilisce i criteri a cui dovevano attenersi le Conferenze Provinciali nella predisposizione della proposta di ciascun piano di dimensionamento, precisava che “la conferenza regionale sarebbe intervenuta, in via sostitutiva, solo in presenza di piani provinciali non tempestivamente definiti, ovvero approvati in difformità ai parametri fissati dalla normativa nazionale e regionale”.
Nel corso della conferenza provinciale del 17 novembre 2023, l’Amministrazione scolastica aveva infatti proposto il mantenimento “del presidio scolastico autonomo dell’Istituto Comprensivo Verga di Canicattini Bagni con popolazione scolastica di 581 alunni e il mantenimento del presidio scolastico autonomo dell’Istituto Comprensivo Valle dell’Anapo di Ferla con popolazione scolastica di 382 alunni”.
La proposta era poi stata ribaltata dai provvedimenti dell’Assessorato che ha disposto la soppressione, non solo dell’Istituto Todaro di Augusta, ma anche dell’Istituto Aurispa di Noto.
Il Tar nella sentenza ha contestato all’Assessorato il difetto di motivazione.
“Pur in assenza di un obbligo di riaprire la discussione sul dimensionamento scolastico, avrebbe dovuto senz’altro anche in forma, si ripete, sintetica rendere evidenti le ragioni alla stregua delle quali si è ritenuto di modificare il piano di dimensionamento della rete scolastica della provincia di Siracusa”.
Ma per l’Assessorato regionale la sentenza non basta a mantenere il vita l’istituto scolastico di Noto.
Nel nuovo decreto dell’assessore Turano si legge infatti che “la sentenza T.A.R. Sicilia Palermo Sez. II n. 2348 del 30/07/2024 in forza della quale è stato annullato, esclusivamente sotto il profilo del mero difetto di motivazione, il predetto D.A. n. 1/GAB del 4/01/2024 nella sola parte in cui ha disposto la soppressione dell’Istituto Comprensivo Aurispa di Noto mediante aggregazione agli Istituti Comprensivi Melodia e Maiore di Noto”.
L’assessore ha ritenuto che nella sentenza sono fatte salve le ulteriori determinazioni dell’amministrazione, e di dover solo esplicitare dettagliatamente le motivazioni e le ragioni alla base del decreto di dimensionamento, nella parte in cui si dispone la soppressione dell’Istituto Comprensivo Aurispa.
Questo il presupposto del decreto assessoriale n, 1562 del 27/09/2024 (scaricabile qui) con il quale, dopo avere dettagliato le motivazioni che hanno portato alla decisione, l’assessore ha confermato la soppressione dell’Istituto Comprensivo Aurispa e la conseguente aggregazione dei plessi all’I.C. Melodia e all’I.C. Maiore, come previsto nel decreto di gennaio.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.