Presentati i lavori degli studenti di Noto sulla Shoah, il sindaco Bonfanti: “Nei loro occhi una luce nuova, diversa e speranzosa”
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Lasciarsi contaminare perché la storia non va dimenticata. E’ il messaggio lanciato dal Prefetto Giusi Scaduto questa mattina ai ragazzi dell’istituto superiore Matteo Raeli durante la conferenza organizzata dalla Prefettura di Siracusa nell’aula magna del plesso Matteo Carnilivari nell’ambito del progetto “…e dopo l’odio? A Siracusa Diritti e Libertà InVetrina – Riflessioni sulle tragedie del ‘900 e non solo”. Progetto ideato dalla Prefettura di Siracusa con l’Ufficio Scolastico Provinciale e che ha visto Noto come prima tappa. Era presente il sindaco Corrado Bonfanti, insieme con il Sua Eccellenza il Prefetto di Siracusa Giusi Scaduto, il dirigente scolastico Concetto Veneziano e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine provinciali e locali. Durante la cerimonia è stata consegnata ai famigliari del Carabiniere Corrado Figura (presenti i figli Mario e Roberto ed i nipoti) netino deportato in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, la Medaglia d’Onore concessa dal Presidente della Repubblica.
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“Plaudo a questa straordinaria iniziativa – commenta il sindaco Corrado Bonfanti – che vede protagonisti i nostri ragazzi, negli occhi dei quali ho potuto scorgere una luce nuova, diversa e speranzosa; questo è anche il successo della nostra buona scuola. Il Prefetto Scaduto ha saputo trasferire il calore e la vicinanza delle Istituzioni su questi forti temi sociali, auspicando la formazione di una coscienza critica per essere sempre e consapevolmente dalla parte giusta”. “Gli interventi – prosegue il sindaco – del Vicequestore Paolo Arena (Polizia), del Tenente Colonnello Marco Piras (Carabinieri) e del Capitano Giulia Facciorusso (Guardia di Finanza) hanno trasferito conoscenze storiche, pura passione, rispetto per la legalità e tanta umanità. Il ricordo di un nostro valoroso cittadino, il carabiniere Figura, ha reso la mattinata straordinaria ed emozionante”. La cerimonia si è conclusa con la proiezione dei lavori realizzati dagli studenti del Raeli sulla Shoah e con la lettura del messaggio recapitato per l’occasione dalla senatrice Liliana Segre.