Stamattina, il corpo di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto sulla spiaggia di Rodia, nel Messinese.
É il terzo cadavere ritrovato nelle acque da domenica, dopo i due corpi senza vita individuati al largo dell’isola di Filicudi.
A quanto sembra, potrebbero essere i dispersi del naufragio del 10 aprile scorso nelle acque Sar di Malta.
Quel giorno, a causa delle avverse condizioni del mare, il barchino partito dalla Tunisia e sul quale viaggiavano 46 migranti si rovesciò.
La Guardia Costiera soccorse 23 superstiti e individuò 8 cadaveri.
Adesso si attendono le ispezioni cadaveriche per capire se le condizioni sono compatibili o meno con i tempi del naufragio.