L’Amministrazione Comunale ha inteso avviare un concorso pubblico per titoli ed esami finalizzato all’assunzione a tempo parziale (18 ore) ed a tempo indeterminato di n. 10 (dieci) Istruttori di Vigilanza -Area Istruttori (ex cat. C, p.e. C1).
Le modalità di partecipazione e di svolgimento del concorso sono disciplinate dal presente bando, che costituisce lexspecialis e, per quanto non espressamente previsto, dalledisposizioni del citato “Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi” e da quelle delle procedure di concorso, selezione e accesso all’impiego.
Il bando de quo è emanato nel rispetto delle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, ai sensi del D. Lgs n. 198/2006.
Il trattamento economico è quello previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Funzioni Locali nell’Area degli Istruttori (ex categoria “C”, pos. econ. C1), nonché eventuali emolumenti previsti dalle vigenti disposizioni legislative e contrattuali, se dovuti, e l’assegno per il nucleo familiare a carico, anch’esso se dovuto e nella misura spettante. Il trattamento economico è soggetto ai contributi obbligatori e alle trattenute fiscali e sarà rapportato alla percentuale di impiego nel caso di sottoscrizione di contratto in regime di part-time.
Possono partecipare al concorso coloro che alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione siano in possesso dei seguenti requisiti: Cittadinanza italiana; Età non inferiore ad anni diciotto alla scadenza dell’avviso; Idoneità psico-fisica all’impiego all’attività lavorativa da svolgere, con facoltà da parte dell’Ente di esperire appositi accertamenti con le modalità previste dalla normativa vigente, per verificare il possesso dei requisiti psichici, fisici, ed attitudinali necessari per l’accesso ai servizi di polizia locale; in particolare, i candidati devono essere in possesso dei requisiti psicofisici necessari per il rilascio dell’autorizzazione al porto d’armi per uso difesa personale (D.M. 28.04.1998); non trovarsi nella condizione di disabilità ai sensi della Legge 12.03.1999, n. 68; Godimento dei diritti civili e politici; Non essere in alcuna delle condizioni previste dalle leggi vigenti come cause ostative per la costituzione del rapporto di lavoro; Posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, peri cittadini soggetti a tale obbligo; Non essere stati licenziati, destituiti o dispensati daprecedenti rapporti di lavoro con Pubbliche Amministrazioni per giusta causa ovvero per altre cause previste da norme di legge o CCNL; Non aver subito condanne penali passate in giudicato o avere procedimenti penali in corso per reati che comportano la destituzione da pubblici uffici; Non avere cause ostative al porto e all’uso dell’arma; per coloro che sono stati ammessi al servizio civile come obiettori: essere collocati in congedo da almeno cinque anni e aver rinunciato definitivamente allo status di obiettore di coscienza, avendo presentato dichiarazione ai sensi dell’ art 636 c.3 del D.lgs n 66/2010; Possesso di Diploma di Istruzione Secondaria superiore quinquennale ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente. Per i titoli di studio conseguiti all’estero, è richiesta l’equipollenza del titolo di studio o il riconoscimento del titolo da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica, ai sensi della vigente normativa in materia (art. 38, comma 3, del D.lgs. n. 165/2001). I candidati, che non siano già in possesso del provvedimento di equivalenza, dovranno presentare istanza di riconoscimento del titolo di ammissione al concorso al Dipartimento della Funzione pubblica, indicando gli estremi di tale istanza nell’apposita sezione della domanda telematica di iscrizione al concorso sul Portale inPA. I candidati che presentano domanda di riconoscimento del titolo straniero saranno ammessi alla procedura con riserva, fermo restando che tale riconoscimento dovrà sussistere al momento dell’eventuale assunzione.; Possesso della patente di guida cat. “A” e possesso della patente di guida cat. “B” ovvero possesso della patente di guida cat. “B” conseguita prima del 24.04.1988; Conoscenza della lingua inglese; Conoscenza dell’informatica di base più diffusa.
I requisiti richiesti – salvo quanto sopra precisato – devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per la presentazione della domanda di partecipazione sia all’atto della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro. Il difetto dei requisiti prescritti, accertato mediante appositi controlli delle autocertificazioni sia nel corso della selezione che successivamente, comporta l’esclusione dalla selezione stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove instaurato. Nel caso venissero riscontrate falsità in atti o dichiarazioni mendaci, si applicheranno le sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000
Il presente bando viene pubblicato sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/,nonché sul sito internet del Comune di Melilli – sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso in atto.
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, con autenticazione a mezzo SPID/CIE/CNS/eIDAS.
Il candidato dovrà compilare il proprio curriculum vitaenell’apposita sezione del portale ed inoltrare il Il format dicandidatura sulla predetta piattaforma “inPA”.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.
La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente Bando sul Portale “INPA”. Tale termine è perentorio e sono accettate esclusivamente e indifferibilmente le domande inviate entro la data 3 Aprile e l’orario di scadenza ovvero entro le ore 20:00
La data di presentazione on line della domanda di partecipazione al concorso è certificata e comprovata da apposita ricevuta scaricabile, al termine della procedura di invio, dal Portale “inPA” che, allo scadere del termine ultimo per la presentazione della domanda, improrogabilmente non permette più l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio della domanda di partecipazione.
Ai fini della partecipazione al concorso, in caso di più invii della domanda di partecipazione, si terrà conto unicamente della domanda inviata cronologicamente per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e private d’effetto.
Nell’apposito modulo elettronico di presentazione della domanda, il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue: il nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, numero telefonico, indirizzo e-mail/PEC nonché la residenza e l’eventuale recapito, al quale ricevere eventuali comunicazioni; l’indicazione della procedura di concorso alla quale siintende partecipare, il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di un Paese appartenente ad uno degli Stati dell’Unione Europea o dello status ad essa equiparato ai sensi dell’art. 38 D.Lgs n. 165/2001; il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, o i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime o, per coloro che non sono cittadini italiani, il godimento dei diritti politici nello Stato di appartenenza o di provenienza; il godimento dei diritti civili e politici; di non essere esclusi dall’elettorato politico attivo e di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o licenziato a seguito di procedimento disciplinare o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito mediante produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti; di non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con pubbliche amministrazioni; la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per iconcorrenti soggetti all’obbligo medesimo); gli eventuali titoli che danno diritto alla precedenza e/o preferenza a parità di merito. La mancata dichiarazione nella domanda escluderà il candidato dal beneficio; il possesso del titolo di studio richiesto dal bando diconcorso; il possesso dell’Idoneità psico-fisica all’impiego continuativo e incondizionato, con facoltà, da parte dell’Amministrazione di esperire appositi accertamenti con le modalità previste dalla normativa vigente, perverificare il possesso dei requisiti psichici, fisici, edattitudinali necessari per l’accesso ai servizi di polizia locale; in particolare, i candidati devono essere in possesso dei requisiti psicofisici necessari per il rilascio dell’autorizzazione al porto d’armi per uso difesa personale (D.M. 28.04.1998); non avere cause ostative al porto ed all’uso di armi; Il possesso della patente di guida cat. “A” e possessodella patente di guida cat “B” ovvero possesso della patente di guida cat “B” conseguita prima del 24.04.1988; di conoscere la lingua inglese; di conoscere l’informatica di base più diffusa; di accettare in maniera incondizionata le norme delpresente avviso; di autorizzare il Comune di Melilli all’utilizzo dei dati personali contenuti nella domanda per le finalità relative al concorso, nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003.
Le informazioni inserite nella domanda di partecipazione hanno valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’articolo 46 del Testo Unico di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Il Comune di Melilli non è responsabile in caso dismarrimento delle comunicazioni dipendente
da inesatte o incomplete dichiarazioni da parte del candidato circa il proprio recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito rispetto a quello indicato nella domanda o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La compilazione on line della domanda potrà essere effettuata24 ore su 24.
Il contributo di partecipazione di € 10,33 deve essere versato dai candidati entro il termine di scadenza fissato per la presentazione dell’istanza; il versamento dovrà essere effettuato sul c/c postale n. 000010527968 intestato al Comune di Melilli – Servizio Tesoreria con indicazione della causale “Tassa di concorso” per Concorso Istruttore di vigilanza part time al 50% indeterminato-Area Istruttori” con ricevuta da allegare alla domanda direttamente su inPA o in caso di certificato malfunzionamento del sistema da inviare all’indirizzo PEC: protocollo@pec.comune.melilli.sr.it
Il contributo di partecipazione al concorso non è rimborsabile.
A corredo della domanda di ammissione alla selezione gli aspiranti dovranno allegare, a pena di esclusione, entro il termine stabilito dall’avviso: la ricevuta attestante il pagamento della tassa di concorsonella modalità sopra descritta.
Mentre, gli eventuali titoli e documenti di seguito specificati l: altri titoli, culturali, di servizio e professionali, ritenuti utili ai fini della formazione della graduatoria di merito; documentazione idonea ad attestare gli eventuali titoli di precedenza e di preferenza indicati nella domanda; devono essere dichiarati ai sensi del D.P:R. n 445 del 28.12.2000
Si precisa che l’Amministrazione potrà invitare i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto di certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale: l’incompleta compilazione delle sezioni della domanda dedicate al possesso dei requisiti generici e specifici; il mancato possesso dei requisiti di ammissione di cui alpresente bando; la presentazione o inoltro della domanda con modalitàdiverse da quelle prescritte nel presente avviso; il mancato versamento della tassa di concorso entro i termini di scadenza del bando e allegazione della relativa attestazione; l’eventuale mancata regolarizzazione delladomanda entro il termine fissato dal Comune. Il Responsabile del Procedimento provvederà a riscontrare le domande di partecipazione, quindi: ad ammettere alle prove i candidati in possesso deirequisiti stabiliti dal bando; ad escludere i candidati per i quali non esistono gliestremi per l’ammissibilità al concorso, indicando per ognuno le motivazioni di esclusione con riferimento al bando o al regolamento.
Sarà cura dei candidati verificare la loro ammissione o meno, nonché sede, data e ora di convocazione, sul Portale “inPA” e sul sito web istituzionale del Comune di Melilli all’indirizzo http://www.comune.melilli.sr.it/.
Per i candidati ammessi, la comunicazione resa attraverso gli strumenti anzidetti ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
La selezione dei candidati sarà effettuata da una appositaCommissione esaminatrice e si svolgerà sulla base di: eventuale preselezione a carattere professionale-attitudinale; una prova scritta; una prova orale.
La prova preselettiva, costituita da test a risposta multipla, viene predisposta dalla Commissione Giudicatrice nel caso in cui pervengano un numero di domande SUPERIORE A 50. Tale prova si articola in domande a risposta multiplapredeterminata (di cui una sola esatta), di cultura generale oincentrate sulle materie oggetto della prova scritta, da risolvere in 30 (trenta) minuti, composta da n.15 (quindici) quesiti. Il superamento della Prova Preliminare è fondamentale per poter proseguire il concorso ed affrontare le successive fasi.
La preselezione verrà effettuata con le più ampie garanzie di imparzialità, oggettività, trasparenza e pari opportunità e verranno ammessi alla successiva fase concorsuale i candidati che avranno ottenuto il punteggio di 9/15
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva nonconcorrerà alla formazione del voto finale di merito.
La prova scritta, che verte principalmente su argomenti di carattere giuridico-amministrativo (diritto costituzionale ed amministrativo, enti locali, diritto penale, legislazione commerciale etc) e tecnico (compiti della Polizia Municipale, Codice della Strada, Circolazione Stradale, Infortunistica Stradale etc.) può avere una duplice modalità: somministrazione di un gruppo di domande a risposta aperta; svolgimento di un commento elaborato scritto, su un argomento predisposto dalla Commissione Giudicatrice, che può essere strutturato anche sotto forma di redazione di Verbale tecnico.
La prova orale consiste in un colloquio finalizzato ad approfondire conoscenze, attitudini e capacità professionali del candidato allo svolgimento della funzione, vertente su: Nozioni di diritto amministrativo e costituzionale; D.lgs. 18.08.2000 n. 267, Legge n. 241/90, D.lgs. n.165/2001 ss.mm.ii.; Legislazione di Pubblica Sicurezza (TU delle Leggi di P.S. eRegolamento d’Esecuzione); Legislazione in materia di circolazione stradale e nozioni diinfortunistica stradale; Legislazione su Polizia Amministrativa, Commercio,Edilizia, Ambiente; Normativa nazionale e della Regione Siciliana. in tema diPolizia Locale e Sicurezza Urbana; Procedura penale, con particolare riferimento all’attività diPolizia Giudiziaria; Conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioniinformatiche più diffuse; Conoscenza dell’inglese di base.
Conseguiranno l’ammissione alla prova orale i concorrenti cheavranno riportato una votazione di almeno 21/30 nella provascritta.
Durante lo svolgimento della prova scritta, i candidati possono consultare codici, non possono consultare testi normativi e regolamenti, appunti, manoscritti, libri, dizionari, pubblicazioni né altra documentazione che non sia eventualmente messa a disposizione dalla Commissione, né possono utilizzare cellulari, computer portatili ed altre apparecchiature elettroniche o strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati, né possono comunicare tra loro. In caso di violazione di tali disposizioni è prevista l’immediata esclusione dal concorso.
La prova orale si considera superata con una votazione dialmeno 21/30
Per sostenere le prove i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento d’identità con fotografia in corso di validità. La mancanza di valido documento d’identità comporterà l’esclusione dal concorso non essendo consentita una successiva regolarizzazione.
Ogni comunicazione ai candidati concernente la selezione, compreso il calendario delle relative prove e del loro esito, l’elenco dei candidati ammessi, il relativo punteggio e l’eventuale convocazione ad una prova successiva, è effettuata attraverso il Portale InPA, oltre che sul sito istituzionale del Comune, in apposita sezione indicata nel bando.
La pubblicazione delle varie comunicazioni come sopra indicato, ha valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, sarà cura dei candidati prenderne visione e presentarsi all’indirizzo, nei giorni e nell’ora indicati, muniti di idoneo documento d’identità.
Nella domanda i candidati dovranno, pertanto, autorizzare l’Amministrazione Comunale alla pubblicazione dei propri dati per tutte le comunicazioni inerenti la selezione.
La Commissione Giudicatrice dispone complessivamente di30 punti.
Qualora il numero di candidati ammessi non consenta l’espletamento della prova orale a tutti i candidati nello stesso giorno suindicato, la Commissione giudicatrice prima di dare avvio alle prove provvede ad approntare e comunicare il calendario.
I candidati ammessi alla selezione dovranno presentarsi nella data ed ora previste, muniti di documento d’identità legalmente valido ai fini dell’identificazione, per sostenere la prova di selezione.
Il candidato che non si presenti alla prova nel giorno enell’orario stabiliti si considera rinunciatario e vieneautomaticamente escluso dalla selezione.
La Commissione esaminatrice determinerà, prima dello svolgimento della prova, i criteri per la valutazione della stessa.
La Commissione renderà noto agli interessati, ai sensidell’articolo 12 comma 2 del DPR. 487/1994, il risultato della valutazione dei titoli prima dell’effettuazione della prova orale.
ARTICOLO 6 – LA VALUTAZIONE DEI TITOLI
Per la valutazione dei titoli si attribuisce un punteggiomassimo di 10 ( dieci) punti, ripartiti come segue:
A -CATEGORIA TITOLI DI STUDIO PUNTI 4 ;
B -CATEGORIA TITOLI DI SERVIZIO PUNTI 4;
C -CATEGORIA TITOLI VARI PUNTI 2;
CATEGORIA A – VALUTAZIONE DEI TITOLI DI STUDIO
In questa categoria sono valutabili i titoli di studio previsti dall’ordinamento scolastico ed espressamente prodotti dai concorrenti sia per l’ammissione alla selezione sia per la valutazione di merito.
Il punteggio massimo attribuibile per la valutazione dei titoli di studio è di punti 4 (quattro) massimo attribuiti con i seguenti criteri:
-il titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione non viene valutato se pari alla sufficienza ( 36/60 esimi) oppure ( 60/centesimi)
• -da 37/60esimi a 48/60esimi punti 0,5 ovvero da (61/100esimi a 80/100esimi) punti 0,5
• Da 49/60esimi a 60/esimi punto 1 ovvero da (81/100esimi) punto 1
– titoli di studio ulteriori al titolo di accesso laurea triennale ( 3 punti ) laura specialistica magistrale ( 4 punti) master I livello ( 1 punti) master secondo livello (2 punti) o dottorato ( 3 punti)
I titoli di studio afferenti discipline del tutto diverse dalla professionalità richiesta per il posto messo a selezione non possono essere oggetto di valutazione. È compito della Commissione esaminatrice stabilire se un titolo di studio di ordine pari o superiore a quello richiesto per l’ammissione alla selezione sia da considerarsi: strettamente attinente alla professionalità richiesta; non specificatamente attinente alla professionalità richiesta, ma comunque attestante arricchimento della stessa; afferente a discipline del tutto diverse dalla professionalitàrichiesta.
CATEGORIA B – VALUTAZIONE DEI TITOLI DISERVIZIO
In questa categoria sono valutabili solo gli effettivi servizi di ruolo e non di ruolo, a tempo determinato o a tempo indeterminato, a tempo pieno o a tempo parziale, prestati presso pubbliche amministrazioni, risultanti da documentirilasciati dalle competenti autorità ed espressamente prodottidai concorrenti ai fini della valutazione di merito.
Il punteggio massimo disponibile per la valutazione dei titolidi servizio è di punti 4 (quattro).
Tale punteggio viene attribuito con i criteri e modalità di cuialle seguenti quattro sottocategorie:
-B1-Servizio con mansioni identiche e/o superiori a quelle della figura professionale messa a selezione 0,30 punti per ogni anno di servizio max 3 punti
-B2- Servizio con mansioni analoghe a quelle della figuraprofessionale messa a selezione 0,20 punti per ogni anno di servizio max 2 punti
-B3- Servizio con mansioni inferiori a quelle della figura professionale messa a selezione 0,10 punti per ogni anno di servizio max 1 punti
-B4- Servizi con mansioni diverse da quelle del profiloprofessionale messo a selezione e non valutabile nelle precedenti sottocategorie 0,05 punti per ogni anno di servizio max 0,50 punti.
La Commissione esaminatrice individua la sottocategoria alla quale valutare il servizio prestato dal concorrente, nonché stabilisce preventivamente quali mansioni sono da considerarsi analoghe.
Il servizio di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati nelle forze armate e nell’arma dei carabinieri, viene valutato in relazione alla qualifica del posto messo a selezione, equiparando: alla ex categoria giuridica B il servizio militare prestato in qualità di soldato semplice; alla ex categoria giuridica C il servizio prestato in qualità di sottufficiale; alla ex categoria giuridica D1 il servizio prestato in qualità di ufficiale inferiore (fino al grado di capitano); alla ex categoria giuridica D3 il servizio prestato in qualità di ufficiale superiore.
Ai fini della valutazione dei titoli di servizio devono essereosservati i seguenti criteri:
1) non sono presi in considerazione i servizi di durata inferiore ai 30 (trenta) giorni effettivi, sempreché non raggiungano o superino tale durata se sommati con altri servizi della stessa natura prestati anche presso enti diversi, purché non contemporaneamente. I resti dei servizi non inferiori a 16 (sedici) giorni sono computati come mese intero;
2) i servizi prestati sono valutati sino ad un massimo di anni 10 (dieci), nell’intesa che più servizi resi in diversa posizione e categoria di impiego, sono valutaticomplessivamente nel limite massimo anzidetto, con precedenza per quelli cui compete un maggior punteggio e trascurando il servizio eccedente quello massimo di anni 10 (dieci) valutabile con minor punteggio;
3) nel caso di contemporaneità di servizi, viene computatosoltanto quello cui compete il punteggio unitario più elevato;
4) si procede al cumulo di servizi della stessa natura prestatianche presso pubbliche amministrazioni diverse;
5) i servizi part-time vengono valutati in proporzione alnumero di ore previste per il tempo pieno;
6) non sono valutabili, in linea di massima, i servizi di cui nonrisulti precisata la data;
7) è oggetto di valutazione il periodo di interruzione del servizio, quando il concorrente risulta essere stato assente a causa di licenziamento, il quale sia stato poi annullato in sede giurisdizionale, per adempimento del servizio militare, per malattia riconosciuta dipendente da causa di servizio, per astensione obbligatoria per gravidanza e puerperio, per aspettativa per motivi di studio;
8) non sono oggetto di valutazione i periodi di frequenza presso uffici pubblici o servizio a solo titolo di tirocinio e pratica e comunque servizi prestati non in dipendenza di rapporto di pubblico impiego;
9) gli arrotondamenti di punteggio al millesimo sono effettuatiper eccesso.
CATEGORIA C- VALUTAZIONE DEI TITOLI VARI
In questa categoria sono presi in considerazione, ed eventualmente valutati, gli altri titoli non considerati nelle categorie precedenti, tenendo conto del valore e dell’importanza dei singoli titoli in relazione alla figuraprofessionale messa a selezione ed espressamente prodotti daiconcorrenti ai fini della valutazione di merito.
Il punteggio massimo disponibile per la valutazione dei titolivari è di punti 2( due).
Tale punteggio viene suddiviso e attribuito con i criteri e le modalità delle seguenti cinque sottocategorie:
C1-Attestati di profitto conseguiti al termine di corsi diformazione, perfezionamento, aggiornamento, specializzazione in materie attinenti alla figura messa a selezione nonché le abilitazioni professionali 0,10 punti per ogni titolo max 1 punti.
C2-Servizi prestati presso enti di diritto pubblico diversi dallepubbliche amministrazioni in relazione alla professionalità conseguita e alla durata a discrezione della Commissione max 0,50 punti.