Il palazzo di città ha ospitato la presentazione del volume “Avevo un fuoco dentro” di Tea Ranno.
L’incontro, svolto in collaborazione con l’associazione “Il filo della vita”, ha visto la presenza del sindaco di Melilli, on. Giuseppe Carta, del prof. Paolo Scollo, la dott.ssa Enza Marchica e Annalisa Carta che ha moderato l’incontro.
É un dolore sopportato per anni quello raccontato nelle pagine del volume di Tea Ranno, “Avevo un fuoco dentro è la storia del mio viaggio, fin quasi a morirne, dentro quella malattia tremenda che si chiama endometriosi, di cui ho cominciato a soffrire quando ero una ragazzina e che mi ha accompagnato – facendo molti danni – per buona parte della mia vita”, spiega.
“Perché raccontare proprio la malattia? Per “fare rumore” intorno a essa, per far capire a chi leggerà le mie pagine che i forti dolori in fase mestruale non sempre sono normali, che soffrire durante il ciclo non è una condanna da sopportare a denti stretti: dietro quel dolore può nascondersi un’insidia, un male capace di rendere la vita durissima e, soprattutto, di compromettere la fertilità.”
Il Prof. Paolo Scollo, Presidente del corso di studi di Medicina e chirurgia e Pro Rettore dell’Università Kore e direttore dell’UOC di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Cannizzaro di Catania ha spiegato i sintomi della malattia e le possibili cure da adottare rivolgendosi a centri specializzati.
La Presidente del Filo della vita Dott.ssa Enza Marchica parlando dei tanti progetti associativi ha raccontato del progetto “Scrivere per guarire” nato per caso da un incontro con la scrittrice Tea Ranno a Roma.
“Scrivere per guarire è diventato “Il cibo per il corpo e il cibo per l’anima”: scriviamo per recuperare emozioni, ricordi e tanto altro”, spiega la dott.ssa Marchica.
“Insieme alla nostra amica scrittrice abbiamo recuperato ricordi della nostra infanzia e ci siamo divertite a raccontare un momento bello della nostra vita”.
“Ringraziamo per la presenza la dottssa Rosanna Aiello e la dottssa Daniela Aiello, componenti del direttivo dell’associazione, le referenti di Melilli Carmela Giuliano ed Emanuela Zimmitti e tutte le socie che hanno partecipato all’evento”.
“Un grazie speciale ad Annalisa Carta, al Dirigente area cultura, all’Assessore al ramo e ai componenti dell’ufficio cultura per l’impeccabile organizzazione”, ha concluso Enza Marchica.