Melilli è tra i primi comuni in Italia ad approvare il Bilancio previsionale 2024/2026.
L’approvazione è arrivata nel corso del Consiglio comunale avvenuto nella mattinata de 16 dicembre, grazie anche all’impegno della Responsabile dei Servizi Finanziari, Enza Marchica, dei dirigenti e dipendenti comunali, in netto anticipo rispetto alla scadenza di legge prevista per il 29 febbraio 2024.
L’approvazione di questo strumento finanziario permetterà all’Ente di garantire servizi ai cittadini, evitando l’esercizio provvisorio che vincolerebbe la gestione della complessa macchina organizzativa.
“Per il quarto anno consecutivo, abbiamo ottenuto – commenta il sindaco Peppe Carta – questo importantissimo traguardo che ci consentirà un’efficace programmazione degli interventi e dell’azione amministrativa sul lungo periodo ed evitando, di fatto, l’esercizio provvisorio.
È un bilancio solido che mantiene invariata la gratuità del servizio di trasporto scolastico, così come mantenere bassissime le tariffe del servizio mensa, niente IMU per la prima casa, l’abbattimento dei costi assistenziali grazie alla società partecipata, con un risparmio per l’ente di percentuali che si attestano attorno al 40%, permetterà importanti interventi in seno al miglioramento della viabilità, delle reti idriche e gestioni pozzi.
Non ci saranno – aggiunge Carta – aumenti della Tari grazie anche all’alta percentuale di differenziata per la raccolta rifiuti, un 73% che, mi sento di dire, è in grandissima parte merito dei cittadini di Melilli, Villasmundo e Città Giardino, e al lavoro enorme fatto come soggetto attuatore nel definire la bonifica delle discariche del territorio. Discariche che saranno le ultime che il popolo melillese vedrà nel proprio territorio.”
Inoltre – conclude il sindaco del comune ibleo – sbloccato la capacità assunzionale dell’Ente per vari settori e aumentato la spesa corrente grazie alla riduzione progressiva dei mutui delle passate amministrazioni stipulate”.