Da musulmano a cristiano, con il sogno di diventare prete.
In tempi conversioni all’Islam sempre più frequenti, una storia che va in senso opposto.
È quella di Soufien Giuseppe Zitoun, 44enne tunisino nato a Mazara del Vallo (Trapani), mediatore culturale, da sempre “vicino agli ultimi”, oggi studente della facoltà teologica di Sicilia.
La morte della moglie e l’incontro ispiratore con don Antonino Favata, cappellano dell’ospedale di Mazara, dove era ricoverata la sua Giusy, hanno segnato radicalmente la sua esistenza accompagnandolo alla conversione al cristianesimo.
La scoperta della fede ed il fascino esercitato dalle missioni popolari e le opere di carità verso i poveri hanno portato Soufien ad avere un sogno: il sacerdozio.
Ma sempre tra gli “ultimi”, la vera missione di Soufien.