Partecipazione riservata a chi ha conseguito a decorrere dal 2017 un titolo di laurea presso una università dell’Unione Europea. Scadenza il 10 aprile.
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Premio di mille euro. Un premio di mille euro per una tesi di laurea o di dottorato che contribuisca a migliorare la conoscenza del territorio lentinese e delle sue peculiarità storiche, letterarie, architettoniche, paesaggistiche, politiche, economiche e socio-culturali. Lo ha istituito la Fondazione Pisano che assegna ogni anno borse di studio a studenti meritevoli e bisognosi della città grazie al lascito dell’ing. Vincenzo Pisano, lentinese trasferitosi a Genova e deceduto nel 1969 a 93 anni, che alla sua morte lasciò tutti i suoi beni al Comune di Lentini. Il premio è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Fondazione, il prof. Alfio Siracusano, presenti i membri del consiglio di amministrazione.
I requisiti. La partecipazione è riservata a tutti coloro che abbiano conseguito a decorrere dal 2017 un titolo di laurea presso una università dell’Unione Europea. Fra i titoli vanno compresi la laurea vecchio ordinamento, la laurea magistrale, la laurea triennale, la laurea specialistica e il dottorato di ricerca. Possono presentare la propria candidatura anche studenti non ancora laureati a condizione che il proprio elaborato sia accompagnato da una lettera del docente relatore che attesti che il lavoro presentato corrisponda a quello con il quale il candidato sosterrà la discussione finale presso la propria università entro la fine dell’anno accademico 2019-2020. In questo caso il premio sarà consegnato solo dopo il conseguimento della laurea.
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La scadenza. La scadenza per la partecipazione al concorso è stata fissata al 10 aprile 2020. La domanda di partecipazione, redatta esclusivamente sul modulo allegato al bando di concorso, deve essere inviata a mezzo posta raccomandata o consegnata tramite il protocollo del Comune di Lentini a Fondazione Ing. Vincenzo Pisano presso Comune di Lentini, piazza Umberto I n. 31. Il plico deve contenere nel frontespizio la dicitura “Concorso, Premio di laurea”.
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