Promuovere la pratica sportiva all’aperto è l’obiettivo di un protocollo d’intesa tra Sport e Salute Spa e Anci. Cunsolo: «L’amministrazione comunale individui aree adatte». Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi: il 15 febbraio la scadenza.
Gli obiettivi. Promuovere nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto e realizzare sinergie – che vadano oltre il periodo di emergenza – tra associazioni e società sportive dilettantistiche e Comuni per l’utilizzo di aree verdi in contesti territoriali caratterizzati, come nel caso di Lentini, da una scarsa presenza di palestre scolastiche e impianti sportivi. Sono gli obiettivi di piano d’azione per la messa a sistema, l’allestimento, il recupero, la fruizione e la gestione di attrezzature, servizi e attività sportive e motorie nei parchi urbani, piano frutto di un protocollo d’intesa siglato di recente da Sport e Salute Spa e Anci.
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“Sport e Parchi”. Uno degli obiettivi del piano è appunto quello di promuovere in tutti i Comuni italiani il progetto “Sport e Parchi”, anche in considerazione della particolare situazione sanitaria e delle misure anti Covid che hanno costretto alla chiusura palestre e centri sportivi, generando una grande richiesta di spazi all’aperto per la ripresa delle attività sportive in sicurezza. Progetto nell’ambito del quale è prevista l’assegnazione di fondi ai Comuni che parteciperanno a un avviso pubblico la cui scadenza è stata fissata per il 15 febbraio.
Cunsolo: «L’amministrazione individui le aree». «Visto il momento storico che stiamo vivendo – sottolinea la consigliera comunale del M5s Maria Cunsolo, insieme al deputato nazionale Filippo Scerra firmataria di una nota indirizzata all’amministrazione comunale – sarebbe opportuno individuare anche a Lentini aree adatte per la realizzazione di simili interventi».
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Cosa si potrebbe fare. L’avviso pubblico prevede due possibili linee di intervento. Una prevede la realizzazione di nuove aree attrezzate o la riqualificazione di aree attrezzate già esistenti in cofinanziamento con i Comuni, attraverso la dotazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero, da affidare in adozione ad associazioni o società sportive dilettantistiche. L’altra linea di intervento prevede invece l’individuazione di aree verdi nei parchi cittadini da destinare a “Urban sport activity e weekend”, ovvero aree non attrezzate messe a disposizione dai Comuni e gestite da Asd o Ssd che operano sul territorio. Le quali potranno svolgere durante la settimana la propria attività in queste “isole di sport” impegnandosi nei weekend a offrire attività gratuite a bambini e ragazzi, donne e over 65 grazie a un contributo che sarà erogato attraverso gli organismi sportivi di affiliazione.
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