Iniziativa promossa nell’ambito della campagna “Una scelta in Comune” che consente di esprimere il proprio consenso o rifiuto alla donazione di organi al momento del rilascio della carta d’identità elettronica. I pannelli collocati a Lentini, Carlentini e Francofonte.
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L’iniziativa del Rotaract. Pannelli informativi sulla possibilità di esprimere, al momento del rilascio di una carta d’identità elettronica, il proprio consenso o rifiuto alla donazione di organi e tessuti in caso di morte. Da ieri si trovano negli uffici anagrafe di Lentini, Carlentini e Francofonte grazie a una iniziativa promossa dal Rotaract di Lentini in collaborazione con il gruppo intercomunale dell’Aido, che per lungo tempo si è battuto perché anche i cittadini del triangolo avessero la possibilità di far inserire nella propria carta d’identità elettronica l’eventuale consenso alla donazione degli organi.
La presentazione. Alla presentazione dell’iniziativa nell’ufficio anagrafe di Lentini sono intervenuti il sindaco Saverio Bosco, la presidente del Rotaract Adriana Brunno con il socio Alessandro Lieto, la presidente provinciale dell’Aido Maria Concetta Sambasile, la responsabile dell’ufficio anagrafe Rita Di Pietro e un cardiotrapiantato, Salvatore Ruggeri.
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“Una scelta in Comune”. Già dallo scorso anno l’ufficio anagrafe è abilitato sul sistema Cie on line (Carta identità elettronica) alla raccolta e alla trasmissione delle dichiarazioni di volontà o dissenso alla donazione di organi e tessuti al Sistema informativo trapianti, l’infrastruttura informatica istituita nel 1999 per la gestione dei dati collegati all’attività della Rete nazionale trapianti. Abilitazione avvenuta dopo l’adesione al progetto “Una scelta in Comune”, formalizzata dall’amministrazione comunale nel 2016, e dopo la partecipazione del personale dell’ufficio a uno specifico corso di formazione.
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