Rimane acceso il confronto nel Partito democratico di Lentini dopo le elezioni europee.
Dopo che il segretario del circolo cittadino del Pd Italo Giordano, in una sua nota (leggi l’articolo) aveva esaltato il successo del partito a Lentini, Caludio Rossitto esponente molto noto dello stesso partito, aveva replicato attribuendo il successo alla candidatura di Antonio Nicita. (leggi l’articolo)
Ora è la volta di Paolo Censabella, che della sinistra sociale a Lentini è una delle figure più prestigiose e conosciute, esprimere il suo punto di vista, come è nel suo stile, senza disdegnare la polemica nei riguardi del segretario Giordano.
Lo ha fatto con un lungo post pubblicato su Facebook, con il quale si rivolge direttamente al segretario e di cui pubblichiamo alcuni ampi stralci.
“Carissimo e gentilissimo Italo Giordano anch’io ho letto il Tuo post pubblicato sulla pagina Facebook “Leontinesi” e Webmarte e pensavo di non intervenire perché una doverosa analisi del voto si dovrebbe fare negli organismi dirigenti e non sui Social strumento non adatto se non per pubblicarne gli esiti e per evitare di scendere in polemica.
A seguito delle pacate considerazioni svolte da Claudio Rossitto, che condivido e sottoscrivo, e della lettura della Tua nota aggiuntiva, correttiva della precedente, è evidente che non si è trattato solo di una caduta di stile da parte Tua per i mancati ringraziamenti ma di una lettura molto limitata, superficiale e parziale dei risultati elettorali ben lontana da una attenta analisi del voto che comunque non giustifica nessun trionfalismo anche perché Peppino Lupo, al quale tutti auguriamo buon lavoro, al momento è solo il primo dei non eletti per il modesto risultato elettorale regionale (14, 35%) distante 10 punti da quello nazionale, avuto in Sicilia che ci ha fatto perdere nella Circoscrizione Isole un Deputato Europeo salvo novità improbabili”.
Dopo aver sottolineato il risultato del Pd, che definisce “straordinario”, Censabella, protagonista di tante battaglie per la città e diritti dei lavoratori e dei cittadini, sottolinea la mancanza di attività del circolo.
“Questo risultato è stato possibile nonostante tanti Circoli PD comunali rimangono ancora chiusi a doppia mandata come il nostro, grazie alle belle liste di candidate/i guidati con generosità e grande passione politica unitaria dalla nostra Segretaria Nazionale Elly Schlein che con questi risultati ha ricevuto un importante approvazione aggiuntiva del processo di rinnovamento del nuovo PD avviato dal recente Congresso che l’ha eletta Segretaria e nonostante l’uso spregiudicato dei mezzi di comunicazione da parte del Governo in carica e la scarsa affluenza al voto (30,58%) nella nostra città”.
Censabella quindi, dopo aver “ricordato” al segretario come il suo mandato sia in scadenza, sottolinea come “da oltre due anni, poco meno di tre, che gli Organismi Dirigenti( Segreteria, Comitato Direttivo, Assemblee degli iscritti), eletti in quel Congresso di Giugno 2020 non vengono convocati per programmare l’attività politica del Circolo PD in violazione dello Statuto, Codice Etico e regolamenti vari, che non sono dei soprammobili”.
Lamenta l’assenza di iniziativa politica del Circolo di Lentini, e richiama le vicende dell’amministrazione comunale e della cancellazione dal sito ufficiale del Comune della lista Pd/Art. 1″Lentini Operosa”, sostituita da “Rete Civica”, senza che la decisione fosse stata discusso nelle sedi del partito.
“Tutto questo che ha mortificato e umiliato una parte degli iscritti ed elettori è stato regolarmente denunciato, nelle occasioni e nelle sedi opportune, (I panni sporchi si lavano in casa), (Congresso Costituente del nuovo PD) agli Organi superiori del Partito democratico e chiesto che venissero assicurati e garantiti i Diritti/Doveri degli iscritti ed elettori previsti dall’art. 4 del su richiamato Statuto Nazionale.
Avente l’unico obiettivo: quello di voltare pagina e, senza ripetere gli errori del passato, ricostruire quelle condizioni di agibilità democratica, per tutte/i, nessuno escluso, previste dallo Statuto oggi negate, per continuare senza interruzione quel processo di rinnovamento approvato e avviato anche nella nostra Città, dal recente Congresso e portato avanti dalla nostra Segretaria Nazionale Elly Schlein verso un Partito autenticamente Democratico, riconoscibile anche allo scemo del villaggio, plurale, non personale. Perché anche noi a Lentini, abbiamo il Diritto di poter dire: Questa è casa tua”.
Censabella conclude il suo lungo post con un appello agli organi statutari del Pd.
“Rimaniamo in attesa che gli Organi superiori del Partito, a cui ci siamo rivolti con fiducia, intervengano, e dopo la Manifestazione di ieri sera a difesa della Costituzione e l’Unità del Paese e dopo la notte buia in Parlamento, ci auguriamo che ciò avvenga quanto prima e poter praticare anche noi l’att. 49 della Costituzione. Ogni altra decisione apparirebbe come un’inaccettabile perseverare nell’errore”.
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