Interrogazione della consigliera Maria Cunsolo sul potenziamento dei servizi sanitari del presidio territoriale di assistenza di piazza Aldo Moro. Gli appelli del Comitato unitario per la salute pubblica.
Il potenziamento dei servizi sanitari. «L’esperienza della gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19, soprattutto nelle regioni più colpite dalla pandemia, ha reso a tutti evidente l’importanza della cosiddetta sanità del territorio, ovvero quell’insieme di servizi e competenze professionali dedicate alla prevenzione delle malattie, alla promozione della salute e all’assistenza sanitaria primaria». È quanto scrive la consigliera comunale del Movimento 5 stelle, Maria Cunsolo, nella premessa di una interrogazione rivolta all’amministrazione Bosco che affronta il tema del potenziamento dei servizi sanitari del Presidio territoriale di assistenza di piazza Aldo Moro. «Pta – evidenzia l’esponente pentastellata – che da tempo è anche oggetto di diverse iniziative e rivendicazioni da parte del Comitato unitario per la salute pubblica».
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Gli appelli del Comitato unitario per la salute pubblica. La questione gira tutta intorno alla mancata ristrutturazione dell’edificio del Pta. Nelle scorse settimane i rappresentanti del Comitato unitario per la salute pubblica (Paolo Censabella, Luigi Boggio, Alfio Bosco, Giuseppina Casella, Giuseppa Sortino e Alfio Spina) e i sindaci di Lentini, Carlentini e Francofonte, Saverio Bosco, Giuseppe Stefio e Daniele Lentini, avevano richiamato la necessità di una riflessione sul ruolo della cosiddetta medicina territoriale proprio a seguito dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. Perché il sistema sanitario pubblico – scrivevano in una lettera ai vertici dell’Asp e ai deputati regionali siracusani Rossana Cannata, Giovanni Cafeo, Giuseppe Gennuso, Giorgio Pasqua e Stefano Zito – sia nelle condizioni di rispondere ai bisogni della popolazione non si può prescindere dal rafforzamento della medicina territoriale. Ovvero dal potenziamento del distretto sanitario. Che di fatto non può non passare dalla ristrutturazione del Pta.
Il finanziamento per il Pta. Comitato e sindaci chiedevano all’Asp di adoperarsi perché i governi regionale o nazionale, nell’ambito delle risorse messe a disposizione della sanità pubblica, ripristinassero il finanziamento di 800mila euro assegnato anni fa per la ristrutturazione dell’immobile di piazza Aldo Moro e poi cancellato. Opera – scrivevano Comitato e sindaci – «fondamentale per vincere una battaglia che non può pesare solo sull’ospedale». Con l’interrogazione a risposta scritta, la consigliera del M5s Maria Cunsolo torna dunque sulla questione e chiede quali iniziative concrete siano state intraprese nel frattempo dall’amministrazione comunale per ottenere il ripristino del finanziamento soppresso.
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