Il nervosismo per un incidente senza particolari conseguenze insospettisce i carabinieri. Nell’auto nascosti 175 grammi di droga. Il giovane sanzionato anche per il mancato rispetto delle prescrizioni anti Covid.
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L’incidente e l’arresto. Va a sbattere con l’auto contro un muro, ma all’arrivo dei carabinieri il suo nervosismo tradisce un segreto. Nascosta nel bagagliaio c’era infatti della droga e per questo è finito in manette con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della locale stazione il ventunenne Alfio Mangiameli. Alla guida della sua autovettura, il giovane è andato a sbattere autonomamente contro un muro. Nessun altro mezzo coinvolto nell’incidente e nessuna conseguenza fisica per se stesso. Tuttavia, quando sul posto sono arrivati i carabinieri, il giovane ha cominciato a manifestare inspiegabile nervosismo.
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La perquisizione e la scoperta della droga. Un comportamento che ha ovviamente insospettito i militari dell’Arma, i quali hanno deciso di effettuare una perquisizione personale e poi all’interno dell’autovettura, scoprendo nel vano porta bagagli 175 grammi di marijuana, abilmente occultati e in parte già suddivisi in dosi. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo, come disposto dalla procura della Repubblica di Siracusa. La sua posizione è tuttora al vaglio dei carabinieri che, tramite esami tossicologici, accerteranno se al momento dell’incidente il giovane stava guidando sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il ventunenne, inoltre, è stato sanzionato per il mancato rispetto dell’ultimo Dpcm in quanto circolava senza alcun giustificato motivo oltre l’orario consentito.
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