“In una lunga nota diffusa a mezzo stampa l’assessore all’istruzione Rossana Fangano, nel maldestro tentativo di prendersi meriti che non ha, rivolge a me e alla consigliera Corinne Valenti l’accusa di essere “incoerenti e di mancare di onestà intellettuale e di correttezza politica””, commenta il consigliere Ciro Greco.
“A parte il fatto che i lentinesi conoscono perfettamente coloro che hanno di fronte, ricordo all’assessore Fangano che lei e il suo partito non hanno sostenuto l’attuale sindaco, hanno fatto parte di una coalizione che ha perduto le elezioni”, prosegue la nota.
“Si è, pertanto, appropriata indebitamente di un ruolo di governo che i cittadini non avevano voluto che ricoprisse”.
“Quando parla di incoerenza e di mancanza di correttezza politica farebbe bene a guardarsi allo specchio”.
“Entrando nel merito delle sue affermazioni mi fa piacere, invece, che l’assessore confermi espressamente ciò che noi abbiamo detto”.
“È la stessa assessore Fangano a dichiarare che “l’istituto Moncada non è salvo” (come noi abbiamo detto) e quindi è la stessa assessore Fangano a sconfessare il contenuto del comunicato suo e del sindaco che afferma a caratteri cubitali che “L’Istituto Moncada non sarà aggregato, ne’ sottodimensionato e manterrà la propria autonomia””.
“L’assessore Fangano si supera quando parla di “recupero delle risorse per la scuola Vittorio Veneto” sconfessando persino il suo sindaco che in consiglio comunale ha dichiarato che quelle risorse non erano mai andate perdute e che quindi nessuno le ha recuperate. Assessore Fangano: in giunta vi parlate?”.
“Quando addebita responsabilità alla giunta precedente, infine, oltre a dover essere più precisa altrimenti rischia di essere solo inutilmente demagogica, l’assessore Fangano dovrebbe ricordare che il suo sindaco è lo stesso che è in carica dal 26 ottobre 2021 per cui il capo di quella giunta è lo stesso della giunta di cui lei oggi fa parte. Non se ne è accorta?”, conclude la nota.