Il prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella ha presieduto ieri, nella sala conferenze della Biblioteca comunale, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, composto dai vertici provinciali delle forze dell’Ordine con la partecipazione del Sindaco Rosario Lo Faro, al fine di esaminare gli specifici profili di ordine e sicurezza pubblica che connotano la complessa realtà lentinese, interessata negli ultimi anni da articolate indagini che hanno condotto alla confisca definitiva di 43 beni, di cui 11 assegnati al Comune.
La seduta è stata dedicata in particolare all’approfondimento, condotto attraverso un’ analisi dei reati rilevati nel contesto locale, sulle tematiche più attuali, tra cui la criminalità diffusa, il bullismo e varie forme di violenza, compresa quella di genere, per la quale si registrano nei primi quattro mesi di quest’anno già 5 casi che hanno reso necessaria l’attivazione di misure di protezione.
Il rappresentante del Governo ha voluto “ascoltare il territorio e le criticità di una comunità, partendo dalla base”, incontrando i cittadini e i rappresentanti delle associazioni ecclesiali, di volontariato, culturali, turistiche, i parroci e i dirigenti scolastici di Lentini.
Dai loro interventi è emersa una forte domanda di controllo del territorio, cui il sistema di sicurezza, già presente e strutturato sulla città attraverso un Commissariato di P.S., una Tenenza ed una Stazione dei Carabinieri ed una Tenenza della Guardia di Finanza, risponderà nell’immediato con rafforzato impegno, potenziando i servizi straordinari di controllo del territorio “ad alto impatto”.
Ulteriori miglioramenti saranno possibili con la realizzazione del sistema di videosorveglianza della città (23 telecamere, di cui 8 con lettura targhe), per il quale il Ministero dell’Interno, tramite la Prefettura, nell’ultimo trimestre dello scorso anno, ha già stanziato in favore del Comune la somma di euro 150.000,00.
Per quanto attiene ai reati di violenza di genere è stato rinnovato l’invito agli operatori economici del territorio ad aderire al progetto “Chiedi di Lucia!”, per il quale sarà programmato un secondo modulo formativo, in aggiunta a quello già tenutosi l’8 aprile scorso.
A questi interventi dovranno ovviamente affiancarsi azioni di sostegno da parte del Comune per ridurre il disagio sociale rispetto alle quali il Comitato non farà mancare il suo supporto.
A tal fine, si è concordato di dedicare anche con cadenza mensile una sessione di lavori del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica all’esame delle problematiche della realtà lentinese.