Cresce a Lentini il dissenso contro la possibile realizzazione della discarica di proprietà della società Gesap in Contrada Scopello, dopo il rilascio del parere favorevole di compatibilità ambientale da parte dell’Assessorato regionale per il Territorio e l’Ambiente.
Dopo la ferma opposizione dei sindaci di Lentini e Carlentini e di alcuni gruppi politici, arriva la presa di posizione dei consiglieri comunali Davide Marchese e Diletta Pericone di Forza Italia, e Salvatore Ippolito di Per Lentini, e i rappresentanti di Forza Lentini, Alfio Vizzini, e Lentini C’è, Giuseppe Innocenti.
I quattro esponenti politici lentinesi, con un comunicato congiunto, chiedono alla città unità, e al sindaco e al presidente del Consiglio comunale di avviare un tavolo di confronto aperto a tutte le forze politiche, “senza bandiere se non quella di Lentini”.
I rappresentanti dei quattro gruppi, denunciano l’aggressione al territorio lentinese negli ultimi trent’anni.
“A distanza di 4 anni dal voto sfavorevole del Consiglio Comunale sulla possibilità di una nuova discarica sul territorio di Lentini siamo ancora qui a leggere di istruttorie che camminano e che non risentono della volontà dei Lentinesi.
La nostra Città ha fatto la sua parte sin dagli anni 80, ospitando in C.da Armicci una discarica che doveva essere comunale ma che tutti sappiamo è stata a supporto dell’intera Sicilia Orientale, finita la capienza di Armicci è stata la volta di C.da Grotte San Gioreio che per un decennio ha supportato il susseguirsi di emergenze consentendo a tutta l’lsola di avere un costo del conferimento accettabile.
Oggi Lentini paga un prezzo del conferimento elevato al pari di tutti quelli che mai hanno contribuito al sistema dei rifiuti siciliano, e qualcuno vorrebbe continuare a chiederci ulteriori contributi.
È il momento di risarcirci per lo sforzo fatto e ringraziarci per il contributo offerto negli ultimi 30 anni, non quello di chiederci ulteriori sforzi ambientali e purtroppo spesso sanitari.
Siamo consapevoli che l’emergenza rifiuti è ormai un dramma per la nostra Regione, ma non può essere sempre e solo Lentini l’ancora di salvezza per tutti, lo abbiamo detto tutti, Amministratori, Cittadini, Attivisti e Ambientalisti, da sempre e continuiamo a dirlo anche adesso”.
Quindi l’invito alla mobilitazione unitaria di tutta la città.
“Per Lentini è il momento dell’unità politica e sociale, è il momento di sentirci comunità al di là delle appartenenze, e per questo chiediamo a gran voce di stare tutti attorno a un tavolo senza bandiere se non quella di Lentini, lo strumento esiste e si chiama Osservatorio permanente su ambiente e salute Franz Cormaci, chiediamo al Sindaco e al presidente del Consiglio di riattivarlo e a tutte le forze politiche di partecipare per dimostrare che in questa occasione Lentini Conta!”
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