“E’ stato un video guardato per caso sui social riguardante 2 sorelle ritrovatesi dopo 40 anni a spingermi a cercare le mie origini”, esordisce così Roberto Agosta quando racconta la sua storia.
“Sono nato il 7 febbraio 1965 all’ospedale ‘Santo Bambino’ di Catania, ma sono stato abbandonato alla nascita”, spiega.
“Dopo sono stato portato in 2 istituti differenti, l’ultimo in cui sono stato si trovava a Sant’Agata Li Battiati”, prosegue ancora quando racconta la sua vita.
All’età di 14 anni Roberto viene adottato, ma poi decide di andare via di casa.
Prosegue la sua vita facendo svariati lavori, tra i quali il gelataio, mestiere che ogni giorno gli ha permesso di stare in contatto con i francofontesi e di farsi conoscere da tutti.
“Accanto ho una splendida donna da 19 anni che mi ama e mi sostiene”, prosegue ancora “ma adesso voglio solo capire perché mi hanno abbandonato alla nascita”, sottolinea.
“Il video visto su tik tok mi ha spinto a usare i social per trovare la mia famiglia e comprendere i motivi legati al mio abbandono, spero di ricevere risposte”, conclude.
Dal giorno in cui ha pubblicato il post, si è creata una catena virtuale di solidarietà per sostenerlo e aiutarlo a rimettere a posto dei pezzi mancanti della sua vita.