Un operaio catanese di 59 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto nelle ore scorse a Floridia, nel siracusano.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, che hanno in mano le indagini, erano in corso dei lavori in una villetta e l’uomo si trovava sul tetto dell’immobile per delle operazioni di rimozione e sistemazione di pannelli. L’operaio sarebbe caduto nel vuoto, ma gli inquirenti stanno verificando se dopo l’impatto è stato colpito da qualcosa.
“La strage continua. Ancora una vittima oggi in Sicilia, proprio quando commentiamo con sgomento i dati trimestrali Inail che dimostrano quanto siamo lontani dal nostro obiettivo, che è la nostra battaglia della vita: #Zeromortisullavoro”.
Lo afferma Luisella Lionti, segretaria generale della Uil Sicilia, esprimendo “la rabbia e il dolore del sindacato delle Persone per l’incidente in un cantiere edile a Floridia nel quale è deceduto questo pomeriggio un operaio edile di 59 anni”.
“Ci affidiamo ora a magistratura e forze dell’ordine – dice Luisella Lionti – Chiediamo giustizia e verità non solo per la vittima ma anche per i suoi familiari ai quali assicuriamo sin d’ora massimo sostegno sindacale e legale”.
Le denunce di infortunio presentate all’Inail nei primi tre mesi del 2024 sono state 145.130, in aumento dello 0,4% rispetto alle 144.586 del primo trimestre del 2023, del 12,8% rispetto a gennaio-marzo 2021 e del 10,9% rispetto a gennaio-marzo 2020, e in diminuzione del 7,9% sul 2019, anno che precede la crisi pandemica, e del 25,2% rispetto al 2022. Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 191, cinque in meno rispetto alle 196 registrate nel primo trimestre 2023 e 21 in meno sul 2019, 25 in più rispetto al 2020, sei in più sul 2021 e due in più sul 2022.