“Chi sembrano proteggere a ogni costo il sindaco Carianni e la sua maggioranza?”
Se lo chiede Fratelli d’Italia di Floridia in un comunicato, a firma del presidente del circolo Andrea Idà, in cui denuncia la gestione della pianta organica che, secondo l’accusa, coprirebbe, “ancora una volta, i responsabili di tali misfatti, invece di ringraziare chi ha sventato una tentata truffa ai danni dell’ente”.
Secondo Fratelli d’Italia, il sindaco abuserebbe dell’utilizzo di una norma del regolamento comunale relativo alla pianta organica approvato nel 2020 dal commissario straordinario Giovanni Cocco, durante la sua reggenza del Comune dopo che il consiglio comunale aveva sfiduciato l’allora sindaco Limoli.
La norma prevede la possibilità di affidare la direzione di un settore degli uffici amministrativi a un funzionario amministrativo di categoria D e, in mancanza, anche a un istruttore di categoria C, con un provvedimento del sindaco che illustri le motivazioni.
“Uno dei primi atti deliberativi che compie la giunta Carianni, appena insediatasi, è stato quello di mettere mano alla pianta organica con una delibera, approvata all’unanimità dai presenti in giunta, che, di fatto, ha depotenziato di funzioni il III Settore Tecnico Urbanistica e Ambientale implementando di funzioni il IV Settore Tecnico Manutentivo, Lavori Pubblici, Sport, Spettacolo e Turismo.
All’indomani, in forza di tale provvedimento, il sindaco Carianni, con propria determinazione, ha affidato la responsabilità del IV Settore Tecnico a un dipendente di categoria C, in via eccezionale e temporanea, lasciando così il III Settore Tecnico, ormai “depotenziato” di funzioni, proprio a un dipendente di categoria D. Tale settore, viene successivamente svuotato con una ulteriore delibera di giunta che crea una paradossale situazione: il settore affidato al dirigente di qualifica D è praticamente privo di funzioni, mentre tutto si concentra nel settore affidato al dirigente di qualifica inferiore C”.
Questa l’accusa di Fratelli d’Italia, che si chiede.
“Ma chi è questo Signor C.? Il superuomo al quale l’amministrazione Carianni ha, di fatto, affidato la gestione della maggior parte dei servizi comunali?”
Al funzionario è infatti affidata la gestione del parco mezzi, la Protezione Civile, la Manutenzione ordinaria e straordinaria, i lavori pubblici, la pubblica illuminazione, la Progettazione e la direzione di tutti i lavori comunali, la gestione del patrimonio comunale tra cui scuole e gli impianti sportivi, la Gestione del servizio idrico, e, infine, il verde pubblico e i Servizi cimiteriali.
“Perché, dopo tre anni di incarico, che sulla carta doveva essere provvisorio, il Signor C. è ancora al suo posto di comando malgrado le numerose pecche che si evidenziano nello svolgimento delle sue funzioni?
È forse perché il Signor C è lo stesso responsabile dell’oscura vicenda legata all’inferriata della villa comunale che l’amministrazione Carianni tenta di insabbiare la commissione consiliare di inchiesta voluta da FdI e dall’opposizione consiliare?
Peraltro, permangono non pochi dubbi di opportunità politica circa l’ atto di creazione del Signor C poichè la delibera di giunta con la quale è stato chiamato ad assumere il comando della stragrande maggioranza dei servizi comunali, contempla quale componente di giunta un parente assai prossimo (prossimissimo!) che, manco a dirsi, ha votato favorevolmente.
Non è un buon motivo, questo, oltre ai numerosi e ponderosi altri, perché il sindaco provveda urgentemente a revocare dalle funzioni il Signor C e sia, inoltre, moralmente opportuno che il vicesindaco si dimetta per avere votato in giunta la nomina di un parente diretto a dirigere il settore più importante dell’ente facendolo diventare il plenipotenziario del sindaco?”