Sanità Sicilia, siglato oggi in Assessorato l’accordo sindacale per gli incentivi ai sanitari coinvolti nell’emergenza Covid-19. Esulta la Ugl regionale: “35 milioni di euro per dimostrare ulteriore vicinanza ai lavoratori del pubblico impegnati in prima linea”
[/]
E’ stato firmato questa mattina, nei locali dell’Assessorato regionale della Salute, l’accordo sindacale per gli incentivi ai sanitari coinvolti nell’emergenza Covid-19. Alla presenza dell’assessore regionale Ruggero Razza e del dirigente generale del Dipartimento per la pianificazione strategica Mario La Rocca, si è definita la trattativa chiesta a gran voce da diverse sigle sindacali a cominciare dalla Ugl. Sindacato, oggi presente al tavolo assessoriale, con i rispettivi segretari delle federazioni regionali sanità e medici, Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, che esultano per il raggiungimento dell’obiettivo.
[/]
“Tenevamo parecchio affinchè anche la Sicilia, dopo quanto già fatto dalle altre regioni, potesse riconoscere un emolumento una tantum straordinario ai dirigenti, al personale del comparto ed ai soccorritori che in questi mesi è stato duramente a vario titolo impegnato nelle fasi dell’epidemia. Si tratta di un fondo tra 35 milioni di euro che, adesso, dovrà essere ripartito in proporzione alle aziende ospedaliere e sanitarie, più la Seus 118, per poi diventare oggetto di discussione in sede di contrattazione decentrata. E’ un momento importante – evidenziano Urzì e Lanteri – e ci auguriamo, adesso, che si possa procedere in tempi brevi alla distribuzione attraverso il criterio delle tre fasce individuato, in base principalmente al grado di esposizione ed al rischio di contagio ai quali i lavoratori sono stati sottoposti. Siamo lieti di testimoniare la vicinanza alle donne ed agli uomini del servizio sanitario regionale in prima linea e ringraziamo, anche per questo, il presidente Nello Musumeci, l’Assessore Razza e l’Assemblea Regionale Siciliana che hanno sostenuto appieno quanto da noi a gran voce proposto e finalizzato con la firma odierna.”