Al Massimino si è disputata senza tifosi, la finale di ritorno di Coppa Italia di serie C vinta dagli etnei a conclusione dei tempi supplementari contro il Padova con il risultato di 4 a 2, ribaltando così il risultato dell’andata vinta 2 a 1 dai veneti.
E dopo il fischio finale arriva pure la commozione in tribuna del presidente del Catania FC Rosario Pelligra e del vice Vincenzo Grella.
A fine gara è mancato il solito giro di campo con tanto di Coppa in mano con giocatori al seguito, in un Massimino vuoto di colori e di calore per via dei fatti incresciosi successi all’andata, in tribuna solo un migliaio di piccoli calciatori delle varie scuole calcio della Sicilia ad essere autorizzati ad assistere e a gioire assieme ai propri beniamini.
Cronaca primo tempo: Parte meglio il Padova che si porta in vantaggio al 3’ con il gol a freddo di Bortolussi che spiazza il Catania. La reazione altalenante del Catania di mister Michele Zeoli si fa vedere e guadagna terreno in avanti con convinzione sino a trovare il pareggio su calcio di rigore con Di Carmine. Al 35’ l’arbitro annulla un gol a Liguori per una irregolarità.
Sul finire di primo tempo (44’), Cicerelli riceve da Zammarini e rimette in equilibrio nel primo tempo il risultato dell’andata.
Cronaca secondo tempo: Padova che riprende con un gioco più lineare, Catania che mette in campo tanta voglia e sempre in cerca di quegli episodi che nel primo tempo gli hanno permesso di chiudere la prima frazione di gara in vantaggio.
Il risultato cambia in favore del Padova che pareggia i conti al 73’ con Perrotta di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Padova in dieci uomini per l’espulsione al 76’ di Delli Carri, protagonista in negativo di un brutto fallo direttamente sulla caviglia di un giocatore del Catania.
La speranza di arrivare ai tempi supplementari arriva per gli etnei all’89’ su calcio d’angolo con palla in mischia: prima sfiora di testa Monaco poi la palla sbatte sulla gamba del nuovo entrato Marsura che riporta in vantaggio il Catania.
Si va ai tempi supplementari, e se non bastasse si proseguirebbe ai calci di rigore.
La svolta: a un minuto dalla fine del secondo tempo supplementare, quando tutti pensavano che si sarebbe deciso ai rigori, arriva la rete di testa del nuovo entrato Costantino che porta a 4 le marcature e chiude definitivamente le ostilità: la Coppa Italia di serie C è del Catania FC.