Ci sono tre università siciliane nella classifica delle migliori 2.000 al mondo, stilata dal Center for World University Rankings, CWUR, per il 2024.
Il CWUR è un’organizzazione di consulenza leader che fornisce consulenza politica, approfondimenti strategici e servizi di consulenza a governi e università per migliorare i risultati dell’istruzione e della ricerca, che dal 2012 pubblica l’unica classifica accademica delle università globali che valuta la qualità dell’istruzione.
La classifica è redatta sulla base di quattro parametri: la qualità dell’istruzione, che incide per il 25%, l’occupabilità, 25%, la qualità dei docenti, 10% e la ricerca 40%.
Nella lista ‘Global 2000’ sono inserite le migliori 2.000 delle 20.966 università analizzate nello studio, e rappresentano 94 paesi.
Di queste, 329 sono americane, 324 cinesi e 110 giapponesi.
In forte crescita tutte le università cinesi che migliorano la propria posizione rispetto allo scorso anno.
Ai primi tre posti della classifica troviamo altrettante università americane.
La migliore, per il tredicesimo anno consecutivo, è Harward, seguita dal MIT di Boston e da Stanford, poi due inglesi, nell’ordine Cambridge e Oxford, quandi, nelle prime dieci, altre cinque statunitensi: Princeton, Columbia, università della Pennsylvania, Yale e California Institute of Technology.
Va sottolineato come le due inglesi siano le uniche università pubbliche tra le prime 10.
In coda all’articolo riportiamo la classifica completa delle 67 università italiane presenti nella classifica.
Al primo posto si conferma la Sapienza di Roma, che nella graduatoria generale è al 124mo posto e perde 8 posizioni rispetto allo scorso anno.
Sono 51 gli atenei italiani che peggiorano la posizione rispetto all’anno scorso, a dimostrazione di un calo di competitività a livello internazionale, dovuto principalmente alla carenza di fondi per la ricerca.
In coda all’articolo riportiamo la classifica completa della università italiane.
Le siciliane sono tre e la prima è Catania, in 502ma posizioni, 20 posizioni più indietro rispetto allo scorso anno.
Palermo occupa la 587ma posizione, avanzando di 5, e Messina si classifica 800ma, 9 posti più giù rispetto allo scorso anno.
Nella graduatoria dell’occupabilità, Catania è solo 1.690ma, mentre Palermo e Messina sono addirittura fuori dalle prima 2.000.
Tra quelle italiane Catania è al 21mo posto, Palermo al 28mo e Messina al 39mo.