I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno proceduto ad una verifica del rispetto delle norme in materia di incendi e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Questi sono stati gli obiettivi prioritari dei controlli che hanno riguardato le attività commerciali ricadenti nel quartiere “Picanello” e sul lungomare Ognina di Catania.
In particolare, uno degli equipaggi impegnato nello specifico servizio, unitamente a personale dei Vigili del Fuoco di Catania ha effettuato, di iniziativa, alcuni controlli a ristoranti della zona per la verifica dei requisiti in materia di prevenzione incendi e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Al termine delle verifiche, al titolare di un ristorante ubicato in zona, un 54enne catanese, sono state notificate alcune prescrizioni relative all’adeguamento degli impianti presenti nei locali della sua attività; effettuati dagli operanti anche controlli preventivi presso alcuni chioschi bar ubicati in zona.
Nel medesimo contesto operativo, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, con il supporto dei militari del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno intensificato le attività di prevenzione dei reati nello storico quartiere “Picanello”, sia potenziando il pattugliamento delle zone di maggiore aggregazione, che effettuando una serie di posti di controllo e perquisizioni per la ricerca di armi e droga.
In tale contesto i militari dell’Arma, durante un posto di controllo sul lungomare, hanno fermato due giovani a bordo di uno scooter il cui passeggero, un 53enne catanese è stato trovato con una dose di cocaina addosso, nascosta nella tasca dei pantaloni; l’uomo è stato quindi segnalato dai Carabinieri quale “assuntore” alla locale Prefettura.
Sono stati effettuati anche dei controlli volti a monitorare i soggetti sottoposti a restrizioni della libertà personale presso il proprio domicilio: in questo ambito, i militari dell’Arma di Piazza Dante hanno controllato una trentina di soggetti trovati regolarmente in casa.
All’esito dei controlli, gli equipaggi hanno fermato 52 veicoli e identificato 97 persone, elevando 13 sanzioni amministrative (mancata copertura assicurativa e revisione periodica, guida senza casco, cintura e patente), per un totale di circa 8.800 €; per 1 veicolo è scattato anche il fermo amministrativo.