Venerdì 2 febbraio, nel salone Bellini di Palazzo degli Elefanti, si terrà la cerimonia di conferimento della “Candelora d’oro”, assegnata quest’anno al maestro d’arte e mecenate Antonio Presti.
“L’impegno di Antonio Presti per diffondere l’arte, la cultura e la legalità a Catania, soprattutto tra i più giovani del popoloso quartiere di Librino – ha detto il sindaco Enrico Trantino – merita un riconoscimento importante qual è la Candelora d’Oro, simbolo del legame forte delle personalità a cui viene conferita e la crescita sociale e civile della città di Catania. Una determinazione forte e costante nel tempo per il riscatto sociale di quartieri difficili come Librino – ha proseguito il primo cittadino di Catania –che Antonio Presti ha mostrato di possedere insieme a un’attenzione speciale rivolta alle scuole, realizzando opere d’arte e eventi di grande importanza, conosciute e apprezzate in tutta la nazione”.
Subito dopo la consegna del riconoscimento, il sindaco Enrico Trantino e l’Arcivescovo di Catania monsignor Luigi Renna, nell’atrio d’ingresso del Municipio, procederanno alla rituale accensione della lampada votiva in onore della Santa Patrona Agata, cui seguirà l’omaggio floreale a Sant’Agata dei vigili del fuoco sul prospetto della Cattedrale.