Si intitola “La comunicazione cristiana nei social” (edizione Apalós), il nuovo libro del giornalista Salvatore Di Salvo, collaboratore del Giornale di Sicilia, redattore del settimanale Cammino, direttore di Radio Una Voce Vicina in Blu, segretario nazionale Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.
Durante la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, nel 2014, papa Francesco esorta quanti si occupavano a vario titolo di comunicazione a creare una rete digitale di umanità; una rete composta da persone e non fili.
Nel corso della pandemia il giornalista osserva la nascita del profilo social di Sabrina Fugazza, collaboratrice dell’Opera “San Luigi Orione” in provincia di Pavia, che mira a comunicare in modo differente profondi temi spirituali e personali e di conseguenza, di informare in modo nuovo, di condividere qualcosa ma anche di consegnare dei messaggi al mondo degli internauti.
Ciò che colpisce Di Salvo è che Sabrina Fugazza, tramite Instagram, posta giornalmente non dei messaggi che mettono al centro la persona, cioè l’io, ma dei messaggi aventi contenuti anche religiosi, legati ai diversi momenti della vita della chiesa e del mondo ecclesiale con una creatività tutta personale, in un percorso unico e propositivo nel suo genere.
Di Salvo sceglie 13 post tra i circa 4 mila di Sabrina Fugazza, da inserire nel libro, facendoli commentare a don Luca Roveda, agiografo della diocesi di Pavia, e a don Arturo Grasso, direttore dell’Ufficio comunicazione della CeSi e della diocesi di Acireale.
“Il viola è un colore che profuma” è il claim di Sabrina Fugazza, che nasce da una profonda conversazione personale e spirituale.
La caratteristica del colore viola comunica il senso della metamorfosi, della spiritualità e del mistero che si riflette nella comunicazione utilizzata nei social, intervenendo nel libro con “Il linguaggio visivo per conoscere, esprimersi, comunicare” e “E’ il cielo che regge la terra”, unitamente ad alcuni elaborati grafici di Gabriele Poggi e all’intervento di Orazio Mezzio, direttore del settimanale “Cammino” di Siracusa.
La prefazione è a cura di Francesco Occhetta s.i., docente alla Pontificia Università Gregoriana e segretario generale della Fondazione vaticana “Fratelli tutti”, la posfazione di Vincenzo Varagona, presidente nazionale Ucsi, la presentazione di Roberto Gueli, condirettore nazionale della Tgr Rai nonché presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l’introduzione di Santino Franchina, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
Il volume è impreziosito da tredici contributi: Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 e Radio InBlu, Luciano Regolo, condirettore di Famiglia Cristiana e Maria Con Te; Alessandra Ferraro, direttore di Isoradio Rai; Luigi Ferraiuolo, segretario generale del “Premio Buone Notizie”, Salvo La Rosa, conduttore e autore televisivo, direttore artistico Tgs, Rtp, Rgs, Antenna dello Stretto, Francesco Pira, professore associato di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi e direttore del master in Esperto della Comunicazione Digitale Università di Messina; don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter; Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia; Luca Marino, presidente della cooperativa del Settimanale diocesano “Cammino”.