Un Carlentini sotto tono e poco determinato se si escludono gli ultimi 5 minuti dell’incontro, pareggia nel finale contro lo Scicli, rischiando di vincere negli ultimi secondi di gara con Cannia e Urso.
Mister Sparagnini deve fare a meno degli indisponibili fratelli Sgroi, ma schiera il seguente quintetto iniziale con Agnello, Sparagnini, Baudo, Urso e R. Bonventre. Nel corso dell’incontro entreranno Cannia e Mangano.
Inizio partita con i biancoazzurri che spingono, ma si rendono poco pericolosi, lo Scicli gioca chiuso dietro con marcature attente e precise.
Al 10′ azione personale di Cannia che con un gran tiro supera il portiere ospite. Lo Scicli inizia a conquistare campo e ad essere sempre più pericoloso, impegnando Agnello fino alla fine della fine della prima frazione di gioco (1-0).
Inizio ripresa, neanche il tempo del fischio arbitrale che Scifo pareggia. I biancoazzurri accusano il colpo, vanno in affanno, e gli ospiti ne approfittano in contropiede impostato dal portiere ospite Noreka che chiude l’azione e porta gli ospiti sull’ 1-2.
Cala il gelo in casa biancoazzurra e Sparagnini cerca di svegliare i suoi senza successo. Al 31′ ancora il portiere ospite che confeziona un gran tiro e sigla il terzo gol ospite.
Negli ultimi 5 minuti il Carlentini gioca con l’uomo di movimento: al 38′ Bonventre riapre la partita (2-3), un minuto dopo, mischia in area e Lucifora mette nella sua porta la palla.
Ultimo minuto di gara: prima Urso, poi Cannia regalano l’illusione del gol, e infine Baudo che coglie la traversa interna senza riuscire a spingere in rete la palla del possibile 4-3.
Al triplice fischio finale arriva un punto conquistato nei minuti finali, potevano essere tre, ma alla fine il risultato è quello più giusto.
D’ora in avanti il Carlentini non può più sbagliare, occorre che la formazione carlentinese dia il massimo e soprattutto che mister Sparagnini prepari al meglio la trasferta di sabato prossimo a Leonforte.