Quindici in tutto i centri di senologia previsti nell’isola. Per il Comitato unitario per la salute «una bella notizia» che arriva dopo una lunga battaglia.
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Firmato il decreto. Sono quindici i centri di senologia previsti in Sicilia. Uno in provincia di Siracusa, all’ospedale di Lentini. Il 30 gennaio scorso l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza ha firmato il decreto. È il 49/2020 e istituisce la tanto attesa “rete dei centri di senologia per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento del tumore della mammella”. Cinque le Breast Unit previste in provincia di Palermo, quattro a Catania, due a Messina e una ciascuna nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa. Un risultato atteso e sperato che fa finalmente tirare un sospiro di sollievo al Comitato unitario per la salute pubblica che ha condotto per mesi una incessante battaglia per il mantenimento e il rafforzamento della speciale unità multidisciplinare per la prevenzione, la diagnosi e la cura del tumore al seno, raccogliendo e consegnando al governo regionale e ai vertici dell’Asp circa cinquemila firme.
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«Una gran bella notizia» per il Comitato unitario, che è frutto di una mobilitazione ampia che ha coinvolto nei mesi scorsi sindacati e associazioni di volontariato del territorio. «Un risultato importantissimo per la nostra provincia e in particolar modo per l’ospedale di Lentini – sottolinea Paolo Censabella della Camera del Lavoro a nome del Comitato – per il quale occorre ringraziare le organizzazioni e le associazioni del volontariato laico e cattolico che hanno creduto in questa battaglia e hanno profuso impegno e passione nella raccolta delle firme, i sindaci del territorio e la rappresentanza siracusana all’Ars. Ma un ringraziamento va rivolto soprattutto alla equipe di medici, infermieri e tecnici guidata dal prof. Giovanni Trombatore, responsabile dell’unità di chirurgia dell’ospedale di Lentini, oltre che direttore del Dipartimento dell’area chirurgica dell’Asp, che assicura a tutte le donne un impegno quotidiano e un servizio di alta qualità per la prevenzione, la diagnosi e la cura del tumore alla mammella, contribuendo al salto di qualità della sanità pubblica nella nostra zona e nella nostra provincia». Lo scorso settembre, nel corso di un vertice a Palermo, lo stesso assessore Razza, incontrando una delegazione del Comitato, aveva assicurato che non c’era e non ci sarebbe stata da parte del governo regionale alcuna intenzione, anche al di là di criteri e cifre, di penalizzare la provincia di Siracusa.
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Buon passo avanti bravissimi, ma serve di più.. a Lentini abbiamo un grande ospedale ma non esiste un reparto di oncologia..