I carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto, in esecuzione di specifica ordinanza di esecuzione pena emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Brescia, Giuseppe Carbè, ventiquattrenne avolese, già noto alle forze dell’ordine per alcuni suoi precedenti di polizia.
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Il provvedimento ha sancito che l’uomo debba ora scontare una pena definitiva di quasi un anno di reclusione comminatagli anni fa per una rapina impropria commessa a Mantova, in concorso con altri soggetti, quando era ancora un minorenne di appena 16 anni. Nella circostanza Carbè, assieme ad alcuni suoi conoscenti, sottrasse con la forza ad alcuni coetanei degli spiccioli, venendo poi per questo atto perseguito dalla Giustizia minorile. Anche se a distanza di anni, la condanna è ora divenuta definitiva ed il soggetto dovrà scontarla presso un istituto di pena, non essendo state accolte le sue istanze di affidamento in prova ai servizi sociali e misure alternative a causa di altri reati commessi nel frattempo, che ne hanno confermato la pericolosità. I Carabinieri hanno quindi catturato il soggetto e lo hanno condotto presso il carcere minorile di Catania.