Docenti, personale Ata, genitori e per la prima volta anche gli alunni su invito del dirigente scolastico, Agata Sortino a “Viva Sofia, due mani per la vita” il corso di Primo soccorso pediatrico al I Istituto comprensivo “Principe di Napoli” a cura del Lions club August Host.
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“Viva Sofia, due mani per la vita” questo il nome del corso di Primo Soccorso Pediatrico tenutosi sabato 15 Febbraio nei locali del I° I. C. Principe di Napoli. L’iniziativa è stata offerta dal Lions Club International Host di Augusta presieduto da Vincenzo Di Domenico. Relatori del corso i medici Giuseppe Vaccaro e Gianfranco Di Bono, entrambi anestesisti in servizio all’ospedale Muscatello. Ai corsisti è stato spiegato come riuscire a capire la differenza tra emergenza e urgenza, come imparare a gestire lo stress sapendo cosa fare ma soprattutto cosa non fare in situazioni complesse. Che siano ustioni, soffocamenti, avvelenamenti, epistassi o blocchi respiratori l’importante è individuare il problema, capirne la gravità, mantenendo sangue freddo, per attuare il giusto protocollo per una risoluzione rapida ed efficace.
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Il corso, diviso in due fasi una teorica e una pratica, ha visto impegnati: docenti, personale Ata, genitori e per la prima volta anche gli alunni su invito del dirigente scolastico, Agata Sortino. “Le emergenze non hanno età e non avvisano prima di arrivare – afferma il dirigente della Principe – i nostri alunni hanno dimostrato di saper affrontare le difficoltà con grande maturità e con grande forza fisica. Un ragazzino di 12 anni riesce a fare un massaggio cardiaco per molti minuti senza stancarsi”. Il corso che prende il nome da Sofia, una bimba salvata da una madre proprio grazie alle manovre di disostruzione delle vie aeree, ha riscosso un enorme successo. Il presidente del Lions club Augusta Host, Vincenzo Di Domenico ha puntualizzato che il corso non sostituisce un Blsd ma che rappresenta, piuttosto, uno stile di vita per gestire al meglio l’aspetto psicologico dell’emergenza. Agata Sortino nell’esprimere gratitudine nei confronti del presidente e del medico Fabio Gaudioso per questo service così importante per la comunità scolastica, ha preannunciato la volontà di coinvolgere in toto la popolazione studentesca della secondaria di primo grado.