Il team Metaltech Ruiz alle finali nazionali della First Lego League Challenge svoltesi il 16 e 17 marzo nel PalaUniSa dell’Università di Salerno primeggia aggiudicandosi il Premio Progresso.
Quaranta squadre, provenienti da tutta Italia e composte da oltre 400 giovani scienziati, dopo aver superato le qualificazioni regionali, si sono sfidate con le più moderne tecnologie robotiche e le discipline Stem declinate sul tema delle arti, per vincere la sfida Masterpiece di quest’anno e contendersi il titolo di Campione italiano e l’accesso agli eventi internazionali.
Tra esse il team augustano dell’Istituto superiore “Gaetano Arangio Ruiz”, da anni in pole position in questa gara mondiale che coinvolge 110 paesi in tutto il mondo, volta alla promozione della robotica e della scienza tra i giovani per valorizzare la loro capacità creativa nell’affrontare le sfide tecnologiche e sociali del nostro tempo.
Organizzata dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno e dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto, la finale nazionale, ha visto il Metaltech Ruiz posizionarsi al quinto posto nella top ten dei match di robotica ed ottenere un riconoscimento prestigioso, il Premio Progresso, per aver dimostrato fiducia in se stessi e abilità nella gara di robotica e nel progetto innovativo.
Gli studenti hanno portato un po’ della loro Augusta alla finale.
Essi infatti hanno pensato di valorizzare il Kursaal, un edificio nel cuore della villa cittadina, un tempo cine-teatro e oggi abbandonato, con l’obiettivo di realizzare al suo interno un museo Stem.
Il progetto ha previsto la realizzazione di un modello 3D del Kursaal con un Qr-Code in ogni stanza per mostrare un video dimostrativo di ognuno degli esperimenti scientifici realizzati Solar tracker, Balloon car, Water purification process, Magnetic Field, Walking Rainbow, Phone-car, Pendulum art, Visualizzazione-suono.
Un nuovo successo quindi per i ragazzi del Ruiz , che si aggiunge alle molte soddisfazioni nazionali e internazionali degli ultimi anni: nel 2021 un team del Ruiz, il Vultus è stato vice campione nazionale e ha partecipato ai Virtual Greece Open international.
Encomi da parte del docente Angelo Santascroce, referente della Robotica al Ruiz “Arrivare al quinto posto su 40 squadre nella gara di Robotica è un bel traguardo.
E’ vero solo quattro team hanno avuto il pass per i mondiali in Texas, Norvegia, Massachussets e Australia, ma siamo felici del Premio Progresso ricevuto, che testimonia il grande lavoro svolto in questi anni nel nostro istituto nel campo della robotica e delle discipline Stem”.
Congratulazioni da tutta la scuola agli studenti del Ruiz Ardena Ashani, Amanda Briganti, Lorenzo Luciani e Vittoria Veca di 2^ QL, Beatrice Barba e Doriana Criscimanna di 3^ BL, Davide Baudo e Sara Prisutto di 3^ AL, Giuseppe Bramanti e Lorenzo Saraceno di 4^ AE, Tommaso Grimaldi di 1^ QL e Simone Matellini di 2^ BL, alle coach Annarita Malerba e Candida Sapia, al docente Angelo Santacroce, ai docenti Isabella Cassarino e Carmelo Siena, che hanno accompagnato il team in questa fantastica avventura.
“Come sempre è una grande soddisfazione per tutta la comunità del Ruiz – dichiara la dirigente, Maria Concetta Castorina – “vedere i nostri ragazzi competere nel rispetto degli avversari, coltivando il valore di essere squadra, il pensiero critico e quello creativo.
Un grazie di cuore a questi fantastici studenti e ai docenti che li seguono amorevolmente e con competenza in progetti scientifici innovativi di alto valore formativo”.