La tutela del mare e la prevenzione dell’inquinamento marino, azioni necessarie per una migliore qualità della vita.
C’è un’emergenza ambientale di proporzioni globali legata alla presenza delle microplastiche nel nostro corpo.
Lo sproporzionato utilizzo delle pastiche nella civiltà moderna, l’abbandono di oggetti contenenti questo materiale nei mari e nelle discariche abusive ha fatto si che le microplastiche si sono diffuse negli alimenti, acqua, frutta, pesci ecc. e quindi entrate nella catena alimentare.
In seno ad una campagna di informazione lanciata dai lions siciliani in tutte le scuole, organizzato dalla presidente del Lions Club di Augusta Nella di Franco ed in collaborazione con il delegato per la tutela delle coste e del mare Giovanni Alga, di tutto questo sì è parlato, lo scorso venerdì, agli studenti dell’istituto Arangio Ruiz di Augusta.
Moderatore della conferenza Giovanni Alga, che ha presentato un video realizzato per l’occasione, sulla cultura e sull’educazione al rispetto del mare.
I lavori sono stati aperti da Rosa Anna Bellistri, docente referente per l’Educazione civica del Ruiz,.
Ai saluti istituzionali della presidente Nella di Franco, della dirigente scolastica Maria Concetta Castorina e del sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare, alla presenza del Past Governatore del distretto lions 108yb Sicilia Franco Cirillo e di numerose autorità lionistiche, civili e militari, è stato proiettato agli studenti il documentario prodotto dal distretto.
Esso ha evidenziato l’importanza del mare nella vita quotidiana di tutti noi, lo stato di inquinamento dei mari da rifiuti ed in particolare dalle plastiche, come le microplastiche sono arrivate nel sangue umano, e le soluzioni da mettere in atto quotidianamente per arginare il problema.
Al documentario sono susseguiti gli interventi dei relatori.
Gea Oliveri Conti, docente di Igiene generale e applicata per il Corso di Laurea in Scienze Sociali e ricercatrice presso il Laboratorio di Igiene Ambientale e degli alimenti all’università di Catania ha relazionato sul tema: “Biomagnificazione delle microplastiche nell’ambiente marino” e quindi sugli studi che hanno portato a stabilire che le micro plastiche sono state riscontrate ormai non solo nel sangue ma anche in vari tessuti del corpo umano.
E’ poi intervenuto il capitano di vascello Domenico Santisi comandate della Capitaneria di porto di Augusta il quale, nel presentare il Corpo delle Capitanerie ha parlato delle competenze della Guardia Costiera in merito di polizia ambientale.
Dette competenze, l’azione di vigilanza, di repressione nonché le sanzioni ad esse connesse sono state poi sviluppate negli aspetti tecnici dal capitano Albero Boellis che è intervenuto sul tema: “Le funzioni di polizia ambientale del Corpo delle Capitanerie di porto con focus sulle sanzioni in materia”.
Il comandante Boellis, capo servizio operativo della locale Capitaneria di porto, ha dedicato particolare attenzione all’aspetto relativo alla tutela del mare e delle coste, alla conservazione della biodiversità ed alla difesa dell’ecosistema marino e costiero dall’inquinamento causato dalle attività umane, dall’abbandono dei rifiuti e delle materie plastiche.
Ha inoltre fatto un excursus sugli interventi messi in atto nel territorio augustano che hanno permesso di comprendere come la loro azione sia fondamentale nella protezione dagli inquinamenti a beneficio della popolazione .
L’incontro è stato indirizzato a tutte le classi seconde, per sensibilizzare le giovani generazioni ai problemi legati alla tutela del delicato ecosistema marino.
Gli alunni hanno dimostrato grande interesse per la tematica e sono intervenuti con domande di approfondimento sugli argomenti trattati.
Molto soddisfatta la dirigente scolastica, che ha espresso gratitudine al Lions e ai relatori per la sensibilità dimostrata nel promuovere tali attività di approfondimento e ha incoraggiato i giovani alunni a rendersi protagonisti con le loro azioni di un approccio corretto nei confronti dell’ambiente, in particolare di quello marino, cui la nostra città è profondamente legata.