Subito misure forti e straordinarie a sostegno di imprenditori, commercianti, partite iva e famiglie: sospensione di tutti i tributi locali sino a fine anno, contributi e attenzioni sociali. Sono le richieste avanzate dal consigliere comunale di #perAugusta, Giuseppe Di Mare alla sindaca, Cettina Di Pietro.
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L’urgenza di mandare un forte e chiaro segnale nei confronti di chi sta subendo anche una grave crisi economica, viene rappresentata dal consigliere comunale di #perAugusta, Giuseppe Di Mare in una nota inviata alla sindaca, Cettina Di Pietro. Secondo il consigliere comunale che siede tra i banchi dell’opposizione l’emergenza va affrontata in modo serio, veloce, fattivo e coeso viene rappresenta dal consigliere comunale “Da subito – dichiara ho offerto la mia totale collaborazione all’amministrazione al di là delle consuete divergenze politiche, non solo per dare il mio contributo nella gestione dell’emergenza ma anche per fornire risposte concrete ai cittadini che oggi hanno difficoltà economiche, di lavoro o nel portare avanti la propria attività.
Le giuste misure di restrizione del Governo per tutelare la salute hanno portato ad una forte riduzione, se non azzeramento, degli introiti che ci potrà portare ad una crisi economica di ancora non definite proporzioni. Accanto alle misure per il contenimento del contagio deve essere rivolta massima attenzione al monitoraggio delle situazioni di disagio sociale e di sofferenza economica di famiglie e imprese. Ho presentato stamane una nota al sindaco, una mozione di indirizzo al Consiglio comunale con il suggerimento di alcune proposte urgenti a sostegno di tutta la città, misure che possono dare un segnale di speranza a chi oggi soffre e va avanti con grande difficoltà”.
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Di Mare chiede la sospensione dei tributi locali, azzeramento degli stessi per i mesi di chiusura delle attività o perdita del lavoro, contributo pari al 40% del canone di locazione per imprese, commercianti e famiglie disagiate, contributo a fondo perduto di sostegno alle attività per il materiale deteriorato dopo la chiusura questi alcuni degli interventi suggeriti. “Atti concreti e fattibili in base all’emergenza che viviamo – aggiunge – che deve essere gestita con misure straordinarie messe in atto da tutti gli organi nazionali, ho fatto cenno al risparmio che potrebbe avere il Comune se aderisse alla comunicazione di Cassa depositi e prestiti.
Tale adesione consentirebbe di non pagare la quota capitale dei mutui in essere con CdP, risparmio per Augusta di circa un milione e 400 mila euro somma che coprirebbe abbondantemente questi interventi. Altre azioni urgenti sono quelle legate alla sanificazione costante di tutti i luoghi aperti e frequentati, non basta averla fatta una volta; anche l’istituzione dell’obbligo dell’uso delle mascherine nei luoghi più popolati (per esempio supermercati, poste) sia all’interno che nelle vicinanze, con distribuzione gratuita delle stesse da parte del Comune sono interventi che si rendono oggi necessari. Oggi – conclude il consigliere Di Mare – è il tempo delle risposte, delle azioni, di salvare una città ed il suo futuro, noi siamo pronti a fare la nostra parte.