Sulla vicenda degli spettacoli finanziati dalla Regione, balzata agli onori della cronaca in questi giorni interviene il presidente di Edicola Libera, Domenico Tringali che chiede al sindaco Giuseppe Di Mare di cambiare direzione in merito alla gestione degli eventi e soprattutto di spendere meno denaro per concerti e manifestazioni di intrattenimento varie.
“Ormai sta affiorando, in tuti suoi aspetti, un quadro sconvolgente nella gestione degli spettacoli in Sicilia.
Come movimento d’opinione auspichiamo che si faccia chiarezza il prima possibile, perché la Sicilia ha ben altri problemi da affrontare.
Tuttavia, non possiamo non evidenziare che la nostra città, con l’amministrazione Di Mare, ha usufruito e sta usufruendo di questo modus operandi.
Da mesi abbiamo messo in evidenza quello che oggi viene percepito come un forte rumore, dettato da un degrado politico palese, che vede meccanismi e modalità di finanziamento eventi abbondantemente discutibile.
Magari fino ad oggi siamo stati visti come dei petulanti invidiosi.
Come criticoni astiosi per problemi personali con gli attuali amministratori. In realtà nulla di personale” puntualizza Tringali evidenziando che gli esponenti di Edicola Libera non condividono solo questo modo di amministrare.
“I cittadini sono contenti di tuti questi spettacoli.
Noi continueremo ad affermare che non è ammissibile uno sperpero di denaro così evidente.
Negli ultimi due anni – ricorda – abbiamo speso ad Augusta 1,5 milioni di euro per spettacoli, di cui 1,2 milioni sono soldi del bilancio comunale”.
Il presidente del movimento d’opinione che si è presentato ufficialmente alla città nelle scorse settimane in conferenza stampa dicendo basta alla satira via social e dicendosi intenzionato a confrontarsi vorrebbe insieme agli altri componenti di Edicola Libera che l’Amministrazione prendesse le distanze da certi atteggiamenti: “che poco hanno a che vedere con la politica ed il buon amministrare.
Ma soprattutto che iniziasse a frenare la spesa per gli spettacoli.
Inoltre, non è pensabile gestire tutti questi soldi senza una vera direzione artistica”.
Edicola Libera chiede un confronto pubblico all’Amministrazione su queste tematiche.
“Non è ammissibile che a lavorare siano sempre le stesse agenzie di spettacoli, con affidamenti diretti anche di importi consistenti.
Siamo confidenti che, prima o poi, questa amministrazione rinsavisca e comprenda che questa gestione non è da buon padre di famiglia.
Speriamo che si riesca a parlare con serenità di questi argomenti, ma soprattutto che prenda una posizione netta, dissociandosi da certe frasi ed affermazioni.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.