Arrestato dalla Polizia di Stato Umberto Rodolfo Grasso, di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga.
[/]
Umberto Rodolfo Grasso, di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato dalla Polizia di Stato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga. Nell’ambito dei rafforzati servizi di controllo del territorio, mirati a frenare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, gli agenti del commissariato di Polizia di Stato di Augusta, hanno svolto un’attenta attività di indagine scaturita da una segnalazione sull’applicazione Yuopol che comunicava la presenza di numerose persone che facevano accesso in un’abitazione del centro storico di Augusta. A seguito dell’osservazione costante della casa segnalata, hanno constatato un anomalo viavai di persone che entravano e sostavano all’interno per pochi minuti e due giovani, a seguito di perquisizione, sono stati trovati in possesso di marijuana e, pertanto, segnalati alla competente autorità amministrativa.
[/]
Grasso, a seguito di perquisizione prima personale e poi domiciliare, è stato trovato in possesso di 120 grammi di marijuana. La droga era in parte già suddivisa in dosi pronta per la vendita. nell’abitazione del trentunenne è stato trovato anche un bilancino di precisione. Dopo l’ arresto poiché Umberto Rodolfo Grasso non ha precedenti in materia di stupefacenti, è stato rimesso in libertà in quanto il Pubblico ministero non ha ritenuto di dover richiedere misure coercitive. L’attività svolta avvalora l’utilità dei nuovi strumenti di comunicazione promossi dalla Polizia di Stato che, nell’ottica di una sempre crescente vicinanza alla gente, si è dotata di nuovi strumenti informatici, tra i quali l’applicazione Youpol, che mira ad attrarre sempre più giovani, attraverso l’uso degli strumenti di comunicazione a loro più in uso. Tramite questo canale di comunicazione è possibile inoltrare messaggi, anonimi o sottoscritti, anche allegando fotografie, comunicando preziose informazioni volte al contrasto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti ed al contrasto del fenomeno del cyberbullismo.