Duecento studenti pronti a sfidarsi in gare di scienza, robotica e mattoncini Lego in occasione della First Lego League.
Si appresta ad accoglierli, sabato 24 febbraio, l’Istituto superiore “Gaetano Arangio Ruiz”, per il quinto anno regional partner della fondazione Museo civico di Rovereto che in Italia organizza questa competizione mondiale.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali di Webmarte, per raggiungere i numerosi utenti interessati a seguirlo, raccontandone le varie fasi.
Previsti nel plesso del Ruiz di via Catania due eventi: la Challenge, in cui si affronteranno squadre di alunni di età compresa tra i 9 ai 16 anni, e la Explore per bambini dai 6 ai 10 anni, tutti chiamati a progettare, costruire e programmare robot autonomi, per cercare soluzioni innovative a problemi reali di interesse ecologico, economico e sociale. alla manifestazione.
Quest’anno la sfida si chiama Masterpiece e punta i riflettori sul ruolo che le discipline Stem giocano nelle arti, motivando i team a immaginare nuovi modi di creare e comunicare l’arte in tutto il mondo.
Le ragazze e i ragazzi delle squadre in competizione dovranno affrontare sfide di robotica e presentare progetti di ricerca, valorizzando al massimo le competenze dei singoli partecipanti.
“L’edizione 2024 di First Lego League Challenge permetterà di coniugare le competenze scientifiche e tecnologiche degli studenti con le loro capacità artistiche e comunicative” spiega Angelo Santacroce, docente di Robotica e organizzatore della giornata, grazie alla lungimiranza della dirigente scolastica Maria Concetta Castorina.
“Nel corso delle gare – aggiunge – i giovani scienziati affineranno il pensiero critico, le capacità progettuali in ambito Stem e lo spirito di squadra, per migliorare il mondo in cui vivono”.
Sedici team si contenderanno per la Challenge la qualificazione regionale a colpi di missioni con i robot, di progetti scientifici e tecnici, di spirito di squadra, fair play ed inclusività.
Tra esse tre le squadre del Ruiz: Vultus Ruiz, Metaltech Ruiz e Thapsos per gli studenti del Ruiz di Priolo.
Sei squadre invece sono attese per la gara Explore ideata per catturare l’attenzione dei più giovani sulla scoperta di quale impatto hanno scienza e tecnologia nel mondo che li circonda.
Ogni squadra dovrà condurre una ricerca sul tema della gara, costruire un modello robotico Lego e mostrare i risultati della ricerca tramite lo Show Me Poster.
Gli eventi della First lego League saranno aperti al pubblico dalle 10 alle 18.30 nella palestra del Ruiz, atteso numeroso per un sabato all’insegna di scienza robotica e tanto tanto divertimento.
La First Lego League, nata nel 1998 dalla collaborazione tra Lego e First, acronimo di Associazione americana per l’ispirazione e la valorizzazione di Scienza e Tecnologia, si svolge in 110 paesi con 600mila giovani in tutto il mondo con l’obiettivo di avvicinarli alle discipline Stem con un approccio di sperimentazione e divertimento.