Inizia oggi la Settimana Santa ad Augusta ricca di eventi religiosi, che da sempre caratterizzano la tradizione cittadina.
Una settimana intensa dove le varie categorie rendono omaggio all’Eucarestia esposta in chiesa Madre.
Dalla Domenica delle Palme al Mercoledì Santo ogni singola confraternita si reca processionalmente nel massimo tempio cittadino.
Così oggi i contadini portano la Madonna Odigitria loro protettrice, il lunedì santo i mastri d’ascia con San Giuseppe, il Martedì i naviganti con l’Annunziata e i pescatori con Sant’Andrea, infine il Mercoledì Santo i massari con la raffigurazione della Cena di Emmaus” e la confraternita dell’Immacolata con la processione dell’Immacolata a cura dell’omonima confraternita.
Le celebrazioni della Settimana Santa in città hanno conservato il fascino di un passato pienamente vissuto dove le protagoniste sono le Confraternite, retaggio di una antica tradizione legata alle corporazioni di arti e mestieri.
Garantiscono il rinnovarsi di una tradizione che esprime l’identità di Augusta; di un popolo di salinari, di naviganti, pescatori, contadini e semplici artigiani.
Il Giovedì Santo allestimento del “sepolcro” e adorazione eucaristica in ogni chiesa.
Il Venerdì Santo, il giorno della memoria della passione con la doppia processione del Cristo morto.
Due differenti momenti rituali: il primo all’alba con la visita di adorazione eucaristica in tutte le chiesa da parte della confraternita di San Giuseppe e il secondo nel tardo pomeriggio con la processione liturgica più propriamente canonica del Cristo morto e della Vergine Addolorata.
La breve processione del Cristo Risorto, un ‘antica tradizione ripristinata nel 2014, tornerà la domenica di Pasqua.
Il canto dello Stabat Mater di giovedì sera e l’uscita all’alba del Cristo morto dalla chiesa di San Giuseppe, saranno trasmessi in diretta streaming sui canali si Webmarte per raccontare due suggestivi quanto sentiti momenti che richiamano l’attenzione della comunità augustana.