Il Comando della Polizia municipale si è dotato di un sistema innovativo che permette di rilevare la scena di un sinistro in maniera integralmente digitale e nei minimi dettagli .
Pertanto è in corso una sessione di alta formazione in materia di infortunistica stradale.
Il Comune di Augusta è il primo Comando di Polizia Locale della Regione Sicilia che utilizzerà questo sistema innovativo al servizio della cittadinanza.
Lo rende noto l’assessore alla Polizia municipale e Viabilità Peppe Montalto.
“Il Software utilizzato e l’hardware a marchio Icam3D, – spiegano l’assessore e il comandante dei Vigili urbani Salvatore Daidone – prevede l’acquisizione delle immagini in maniera tridimensionale, la successiva elaborazione e infine la collocazione nel contesto in cui è avvenuto il sinistro, per tramite dell’applicativo denominato google maps .
I dati cosi rilevati nei minimi dettagli, riprodurranno fedelmente le misurazioni rilevate in un file che sarà convertito in una tipologia di formato digitale immodificabile”.
Il sistema di rilevazione metrica è certificato e brevettato da università italiana e sarà utilissimo nei fascicoli ove vi è interessata la Procura della Repubblica di Siracusa o su richiesta, da altre forze di Polizia di stanza nel Comune di Augusta con le quali il Comando di Polizia Locale di Augusta, opera quotidianamente in piena sinergia.
La miglioria nella procedura di rilevamento dei sinistri stradali, è stata fortemente voluta dal comandante Daidone che ha recepito e affrontato le criticità segnalate dagli uomini e le donne della Polizia Locale di Augusta rimasti soddisfatti per il risultato raggiunto.
Il progetto avviato mesi addietro quando la delega alla Polizia municipale era detenuta dall’assessore Giuseppe Carrabino è stato portato avanti in sinergia e giunge oggi a conclusione con l’attuale assessore Montalto e il supporto del sindaco Giuseppe Di Mare.
Piena soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale per questo obiettivo e per la l’alta qualità del lavoro che ne deriverà, soprattutto in quei sinistri dove vi è prognosi riservata e con i dovuti scongiuri nei sinistri mortali.