Augusta celebra San Sebastiano, compatrono della città e protettore dei vigili urbani. Annullati i festeggiamenti esterni. Messe, solenne apertura della cappella e funzione religiosa con autorità e la polizia municipale. “Oggi più che mai – dice il parroco don Paolo Pandolfo – il bimartire è nostro intercessore per allontanare un virus che ha sconvolto le nostre abitudini”.
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Un programma promosso in sinergia tra la parrocchia di San Sebastiano, il Comune di Augusta e il corpo di Polizia municipale. La festa di San Sebastiano, compatrono della città e protettore dei vigili urbani sarà celebrata con un programma che mira ad esaltare la figura del Santo, quale esempio di rettitudine e fedeltà. Annullati, a causa della persistente pandemia, i festeggiamenti esterni, le celebrazioni si svolgeranno nella chiesa di Sant’Andrea che ospita da oltre quattro decenni la sede della storica parrocchia di San Sebastiano eretta nel lontano 1718. Ad annunciare il calendario degli appuntamenti il parroco don Paolo Pandolfo, insieme con il sindaco Giuseppe Di Mare, l’assessore alla Polizia municipale Giuseppe Carrabino e il comandante Angelo Carpanzano. “San Sebastiano – riferisce il parroco don Pandolfo – invocato dalla chiesa come “depulsor pestis” (colui che allontana la peste), oggi più che mai è nostro intercessore per allontanare un virus che ha sconvolto le nostre abitudini. Un culto, quello del Santo, che nella nostra Diocesi risale al 1414 con il miracoloso ritrovamento del simulacro oggi venerato a Melilli. Anche ad Augusta, da allora, si è radicato un culto particolarmente vivo nel popolo”.
Sabato 16 gennaio alle 17.45 avrà inizio il triduo con la recita del Santo Rosario, la Coroncina e la Santa Messa. “Quest’anno – aggiunge il parroco – il tema dell’omelia sarà incentrato sull’enciclica “Fratelli Tutti” del Santo Padre Francesco, sulla fraternità e sull’amicizia sociale. Lunedì 18 sarà celebrata una solenne liturgia nel trentaquattresimo anniversario della consacrazione della chiesa di Sant’Andrea Apostolo. Martedì 19, vigilia della festa, il sindaco alla presenza della autorità civili e militari e di tutto il popolo, procederà alla tradizionale apertura della cappella di San Sebastiano. Seguirà l’esposizione del simulacro e la celebrazione della solenne liturgia Eucaristica. Al termine avrà luogo l’esposizione del SS. Sacramento e la benedizione Eucaristica ai fedeli e alla città.
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La festa liturgica del 20 gennaio sarà annunciata dal suono festoso delle campane. Nel pomeriggio sarà celebrata la santa messa solenne con l’intervento delle autorità e del corpo dei vigili urbani. Seguiranno gli interventi del sindaco, dell’assessore e del comandante del corpo. L’animazione liturgica sarà curata dall’associazione Hyblea Music. Giovedì 21 è prevista una celebrazione in suffragio dei parroci che nel tempo hanno guidato la comunità. Alle celebrazioni del 22 e del 23 interverranno rispettivamente i volontari della Misericordia e della Croce rossa italiana. I festeggiamenti si concluderanno domenica 24 con la santa messa vespertina e la chiusura della cappella che custodisce il simulacro. In osservanza delle norme anticovid emanante dal Governo, dalla Conferenza Episcopale Italiana e dalle autorità locali, si invitano i fedeli ad osservare le disposizioni per l’accesso in chiesa e la partecipazione alle celebrazioni eucaristiche.