Salvatore Romano è nuovo presidente Società Augustana di Storia Patria. Subentra a Giuseppe Carrabino che lo scorso autunno ha rassegnato le proprie dimissioni dopo aver assunto l’incarico di assessore alla Cultura della Giunta Di Mare. Romano è stato eletto all’unanimità dal direttivo del sodalizio.
[/]
La Società augustana di storia patria ha un nuovo presidente. Si tratta di Salvatore Romano, già vice presidente del sodalizio che subentra a Giuseppe Carrabino, il quale nei mesi scorsi ha rassegnato le dimissioni dopo essere entrato, in qualità di assessore a far parte della nuova amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Di Mare. Romano, come lo stessi riferisce, il 30 dicembre scorso ha accettato la decisione del direttivo di presiedere la Società fondata nel 2018. “Purtroppo Giuseppe Carrabino per comprensibili motivi legati all’incarico di assessore alla Cultura del Comune di Augusta ha deciso di lasciare la carica di presidente e il direttivo all’unanimità ha voluto che fossi io a sostituirlo. “Società Augustana di Storia Patria”. Questo nome – sottolinea Romano – è per noi un manifesto d’intenti, l’espressione dell’idea e della volontà di creare una comunità di persone appassionate che senza recondite pretese ideologiche rivolge il suo interesse per la Storia di casa nostra, per il suo patrimonio materiale e immateriale, e questa casa porta il nome di Augusta. Ricordiamo che il nostro Statuto nella sua essenza esprime la convinzione che dalla conoscenza del nostro patrimonio possono certamente derivare quei comportamenti positivi di natura estetica ed etica che ci rendono cittadini migliori. Non nascondiamo il nostro dispiacere per la decisione di Carrabino ma abbiamo compreso le chiare motivazioni e col senso civico che ci caratterizza, la rispettiamo e l’accogliamo affinché egli possa svolgere al meglio il suo ufficio di assessore alla Cultura del Comune di Augusta, dove siamo certi che grazie alle sue doti manageriali e vocazione saprà farsi onore”.
[/]
A nome di tutti i 500 soci il neo presidente esprime gratitudine al suo predecessore: “per la sua opera svolta e gli auguro di rendere un buon servizio alla nostra città, ma allo stesso tempo egli sa che tra i suoi mille impegni dovrà adempiere anche a quelli di Socio, anche con la scrittura dei contributi da pubblicare nei futuri numeri del nostro “Bollettino”. Ai Soci, giustamente preoccupati per le sorti della Società – aggiunge Romano – diciamo che il nostro impegno è sempre lo stesso, che il nostro cammino prosegue sulla rotta tracciata in questi anni, che con loro confidiamo nel ritorno alla normalità poiché le idee in cantiere sono molte ed è nostro desiderio condividerle con loro e con i concittadini che pur non essendo soci, hanno avuto occasione di valutare il nostro lavoro svolto in questi anni”. Un grazie da Romano anche alle imprese che operando nel territorio hanno sostenuto la Società sperando ancora nel loro generoso contributo, nonostante le note difficoltà e criticità legate alla produzione, al mantenimento dei livelli occupazionali e dei relativi salari, soprattutto in questo lungo periodo di pandemia. “Per quanto riguarda il programma per il 2021, i soci saranno aggiornati attraverso una conferenza stampa e i consueti canali informatici mentre per l’atteso numero 6/2020 del “Bollettino” – conclude – possiamo annunciare che salvo imprevisti la presentazione è stata programmata per il prossimo 15 gennaio 2021. Salvatore Romano, 58 anni, è autore di numerosi articoli frutto di appassionate ricerche archivistiche pubblicati sul Notiziario Storico di Augusta e sul Bollettino della Società Augustana di Storia Patria. “Auguro a Salvo Romano di condurre verso nuovi ambiziosi traguardi la Società augustana di storia patria che ho fortemente voluto – dice Giuseppe Carrabino – per offrire alla città una bella occasione di crescita culturale. Il nuovo presidente è stato al mio fianco e conosce bene le dinamiche che hanno permesso una crescita in termini quantitativi e qualitativi. Oggi la Società ha assunto una posizione di prestigio nel novero della Società esistenti in Sicilia e conta sull’apporto di diversi docenti universitari e sul sostegno di numerose aziende private che riconoscono la validità e la qualità degli studi condotti. Infine desidero esprimere sincera gratitudine al consiglio direttivo e tutti i soci per l’affetto, la stima e la preziosa collaborazione che mi è stata riservata in questi anni”.
Vorrei sapere da voi l’origine del nome Brucoli
Grazie