Opere, rimpinguamento della pianta organica del Comune, attenzione alle grandi opere che la città attende da tempo.
Il sindaco Giuseppe Di Mare, nell’ultima seduta di Consiglio comunale, ha presentato la relazione annuale.
I lavori hanno registrato la presenza silenziosa degli ambientalisti contro l’abbattimento degli alberi, in piazza Mattarella e nei luoghi interessati della riqualificazione urbana della Borgata sud – est.
E’ stato presentato anche il nuovo assessore alla Transizione ecologica Salvatore Serra, subentrato a Concetto Cannavà.
Verso il lavoro svolto da quest’ultimo il primo cittadino ha espresso parole di compiacimento, alle quali ha replicato il consigliere Milena Contento, stigmatizzando i problemi che riguardano soprattutto la raccolta dei rifiuti, con un basso tasso di differenziata.
Il consigliere Uccio Blanco ha lamentato il fatto che, non sia stata subito portata all’odg della seduta l’interrogazione urgente presentata con il consigliere Suppo sul taglio dei ficus.
“Le interrogazioni seguono un proprio inter, necessitano delle risposte degli uffici e vanno discusse in Aula solitamente nella prima seduta del mese” ha risposto il presidente Marco Stella.
Per Milena Contento è inammissibile che gli attivisti non abbiano, ad oggi, ottenuto risposte riguardo alla vicenda ed ha fatto sapere di non avere ottenuto con tempestività, sempre in merito alla stessa, la documentazione richiesta da membro del civico consesso.
A margine della seduta Gianmarco Catalano ed Andrea Tringali, rispettivamente rappresentanti di Punta Izzo Possibile e Piano Terra dichiarano: “la nostra è stata una presenza silenziosa ma determinata e significativa a dimostrazione del fatto che la protesta va avanti.
E non è solo una protesta ma una proposta, perché noi suggeriamo di rivedere il progetto e di riqualificare piazza Mattarella nel rispetto del patrimonio arboreo.
Relativamente alla relazione del sindaco: “l’anno è stato dedicato ad una vigorosa e non ancora conclusa azione di rafforzamento della macchina comunale sul duplice versante del reclutamento di nuove e più giovani professionalità e dell’ampliamento della tecnologia informatica e digitale.
Sono stati banditi concorsi è stato utilizzato lo scorrimento delle graduatorie di altri enti e con iniziative offerte dal Pnrr.
Il personale è stato organizzato e formato con risultati cominciano ad essere significativi. In ambito alla gestione del ciclo dei rifiuti è stata fronteggiata una grave situazione riguardo all’incremento dei costi e della sostenibilità dei relativi oneri da parte di famiglie e imprese, circostanza, questa, che abbiamo segnalato in tutte le sedi istituzionali.
Sul fronte delle infrastrutture è rimasto contrale l’impegno dell’Amministrazione comunale per dotare la città dell’impianto di depurazione interloquendo con costanza con la struttura commissariale anche in seguito all’avvicendamento che si è registrato alla guida della stessa”.
Le procedure, per depurare i refluii di Augusta, secondo quanto riferisce il primo cittadino nel resoconto annuale del suo operato sono oramai in uno stadio avanzatissimo e che: “ultimata la fase dei definitivi controlli, condurranno alla gara pubblica e all’avvio dei lavori”.
Di Mare ha parlato del monitoraggio degli interventi in corso al campo Fontana, dei lavori di manutenzione in città, dei fondi del Pnrr utilizzati per realizzare opere, dell’impegno profuso in materia di sicurezza urbana.
Roberta Suppo dice che “chiaramente non è esplicitato che percentuale di programma elettorale sia stato portato avanti. Il fatto che il sindaco possa contare su una larga maggioranza che ha via via acquisito non è una nota positiva ma un appiattimento del Consiglio comunale senza dibattito e contrapposizione (6 all’opposizione una sconfitta per la democrazia e chi è transitato in maggioranza avrebbe potuto mantenere il proprio ruolo in opposizione votando ciò che riteneva opportuno.
Giuseppe Di Mare contrariamente a quando aveva all’inizio sostenuto non è il sindaco di tutti soprattutto relativamente alle associazioni ambientaliste che chiedono risposte sull’abbattimento degli alberi”.
Prima dell’avvio dei lavori il presidente del Consiglio comunale Stella ha comunicato il nuovo assetto dei gruppo consiliari che è il seguente: di Augusta 2020 fanno parte Marco Niciforo (capogruppo) Salvatore Errante ed Andrea Lombardo; Gruppo misto: Giuseppe Tedesco (capogruppo) Margaret Amara, Salvatore Blanco, Ciccio La Ferla, Federico Palazzotto, Rosario Sicari, Marco Stella, Paolo Trigilio, Roberta Suppo; Centro democratico popolare: Corrado Amato (capogruppo) Mariangela Birritteri, Mariagrazia Patti, Salvatore Serra; Nuovo patto per Augusta: Giancarlo Triberio (capogruppo) Milena Contento e Pippo Gulino, Mpa: Manuel Mangano (capogruppo), Giuseppe Assenza, Roberto Conti, Peppe Montalto e Biagio Tribulato.