Per non dimenticare le vittime della mafia ed in particolare quelle della strage di Capaci, nella mattinata del 23 maggio, si è svolta, nel cortile del plesso Francesca Morvillo del 2° Istituto comprensivo Orso Mario Corbino, una cerimonia per ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e dei tre agenti della loro scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro), barbaramente uccisi in un attentato dinamitardo, il 23 maggio 1992.
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Fortemente voluta dalla dirigente scolastica, Maria Giovanna Sergi, una cerimonia semplice ma intensa si è svolta nel plesso Francesca Morvillo del 2° Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” per ricordare le vittime della mafia e in particolare la strage di Capaci. Svoltasi nel pieno rispetto delle ordinanze vigenti in questo particolare periodo storico che stiamo vivendo, non ha potuto vedere il caloroso coinvolgimento degli alunni del plesso come avvenuto negli anni precedenti. Infatti, ormai è tradizione per l’istituto concludere le attività di educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità di ogni anno scolastico in questa data con le testimonianze di alcuni familiari di vittime della mafia e con un abbraccio intorno al “carrubbo della legalità” .
Il momento commemorativo, aperto dalla dirigente Sergi, si è svolto proprio nei pressi di quest’albero e ha visto, inoltre, gli interventi dei volontari della Croce Rossa Italiana Sonia Spinali e Biagio Tribulato. Quest’ultimo ha anche ricordato l’impegno nella Cri di Emanuela Setti Carraro, moglie del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, anche lei uccisa dalla mafia insieme al marito come Francesca Morvillo. Quindi è stata donata da parte dell’Inner Wheel club di Augusta e di Croce Rossa Italiana, una targa a ricordo. La breve, ma sentita cerimonia si è conclusa con un minuto di silenzio e col toccante suono della tromba del maestro Gaetano Galofaro, direttore del corpo bandistico “Città di Augusta”.