Palajonio, da oltre un mese, ancora chiuso e abbandonato, “la città rischia di perdere la sua struttura sportiva” dice il consigliere comunale di #perAugusta, Giuseppe Di Mare stigmatizzando “l’immobilismo” dell’amministrazione grillina. Di Mare ha sull’argomento presentato un’interrogazione urgente.
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“Il Palajonio chiuso da oltre trenta giorni: è l’ennesimo sfregio per la città, per i suoi cittadini e per chi faceva attività nella struttura, che sta emigrando in altri posti con grande difficoltà e disagio fatto da un’amministrazione che non perde occasione di dimostrare la propria distanza dalla città”. Lo dichiara il consigliere Giuseppe Di Mare di #perAugusta, sottolineando il fatto che l’impianto sportivo di tipo tensostatico che sorge in corso Sicilia a oggi è l’unica struttura esistente in città multifunzione, che garantiva un luogo di ritrovo per gli sportivi di tutte le età e le discipline. “Inoltre – aggiunge – è area di protezione civile, il che lo rende un luogo ancora più importante e strategico. Eppure, a seguito del forte vento che ne ha divelto le coperture oltre un mese fa, oggi la struttura è ancora chiusa e inagibile.
L’amministrazione fa sapere, attraverso una nota del sindaco e dell’assessore, che si dovrà provvedere all’ammodernamento del Palajonio; si tratta di cifre che sono da tempo nella disponibilità dell’amministrazione, ma che non risolvono il problema attuale perché hanno i tempi lunghi dei lavori pubblici. Invece è urgente intervenire immediatamente, dando mandato in maniera straordinaria per coprire la struttura che è quasi del tutto scoperta. Rischiamo in questo modo di perdere un luogo sportivo, abbandonato alle intemperie meteorologiche proprio nel cuore dell’inverno; così potrebbe subire danni irreparabili. In quel caso non si tratterebbe più di un intervento straordinario, ma di perdere quanto esiste già”.
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Il consigliere Di Mare fa sapere di aver presentato un’interrogazione urgente al presidente del Consiglio comunale, chiedendo immediati riscontri, sia per tutelare la struttura sia per dare risposte efficaci, come è nostro dovere, ai cittadini. “La situazione di emergenza che si è venuta a creare è certamente addebitabile all’incuria con cui questa struttura, come purtroppo molte altre in città, sono state gestite. Le somme necessarie per l’ammodernamento sono disponibili da tempo, paghiamo già da tempo l’ammortamento di un mutuo dedicato e non si comprende perché bisogna sempre arrivare a questo punto di distruzione. Chiediamo dunque all’amministrazione di intervenire immediatamente con misure straordinarie e urgenti – conclude il consigliere di opposizione – per non privare ancora a lungo la città di uno dei suoi luoghi più importanti”.