Sono stati avviati ufficialmente ieri, con l’allestimento del cantiere, i lavori di realizzazione del nuovo pozzo all’interno della villa comunale. Si tratta del primo lotto finanziato, per un totale di 300 mila euro, da Sonatrach e Sasol.
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Consegnata alla ditta incaricata di eseguire i lavori l’area in cui verrà realizzato il nuovo pozzo. Lavori che sono stati avviati ufficialmente ieri con la delimitazione degli spazi interessati. “L’ennesima promessa fatta ai cittadini l’abbiamo manutenuta. Con la consegna dei lavori alla ditta incaricata portiamo a compimento un percorso durato troppo tempo e che in 60 giorni abbiamo sbloccato. Ci auguriamo che, da qui a qualche mese, almeno dal punto di vista idrico, la nostra Augusta possa tirare un sospiro di sollievo- ha dichiarato il sindaco Di Mare – esprimo gratitudine alle aziende e maestranze e tutti coloro i quali si sono messi a disposizione per raggiungere questo risultato”. E il primo lotto del nuovo pozzo è un regalo alla città da parte di Sonatrach e Sasol annunciato dal primo cittadino durante le scorse festività e che ieri è stato spacchettato con l’ufficiale apertura del cantiere. I lavori saranno realizzati dalla ditta Puglisi di Rosolini, il cui titolare era presente ieri, insieme al sindaco Giuseppe Di Mare, alcuni assessori, i consiglieri di maggioranza, Paolo Trigilio, Manuel Mangano, Roberto Conti e Giuseppe Tedesco, il responsabile del settore Lavori pubblici, Carmelo Bramato, e il direttore dei lavori, incaricato da Sonatrach, Gianfranco Passanisi. “Seguiremo tutti gli aspetti burocratici – conclude il sindaco – e forniremo la massima disponibilità alle aziende, affinché molto presto concluderanno i lavori e gli augustani torneranno a fruire dell’acqua pubblica pulita” .
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Il finanziamento arrivato dalle aziende del petrochimico, per il primo lotto ammonta a 300 mila euro e giungerà da altre società private per il resto dell’opera. Tutto ciò garantisce il pozzo in tempi celeri. Una gara d’appalto avrebbe richiesto un iter più lungo e forse anche tortuoso, in caso di ricorso dei partecipanti. I lavori saranno, appunto, suddivisi in 3 lotti: il primo, consisterà nella perforazione e incamiciatura; il secondo nell’acquisto e montaggio di due pompe, le cui spese saranno sostenute da altre due aziende; il terzo riguarderà l’installazione dell’impianto elettrico. I 635 mila stanziati in bilancio per la realizzazione del nuovo pozzo saranno impiegati per la sistemazione della rete idrica cittadina colabrodo e per un ‘ulteriore manutenzione straordinaria dell’attuale pozzo che, al momento sta funzionando al minimo delle sue capacità per fa sì che non tiri fuori acqua torbida. Nel frattempo l’approvvigionamento idrico di Augusta isola viene garantito anche dal pozzo dei cantieri navali Tringali di cui il Comune ha preferito ancora servirsi per fornire all’utenza acqua pulita.