“Le tesi servono per custodire la memoria, parlare di Marcello Giordani è la mia missione di vita”.
Michela Italia, docente, giornalista e presentatrice di eventi anche di spicco, ieri mattina, in collegamento dal salone di rappresentanza del Municipio “Rocco Chinnici”, ha discusso la tesi della sua terza laurea, dal titolo Marcello Giordani – Augusta (Sicily).
Una laurea magistrale in linguistica moderna, insegnamento di giornalismo e cultura editoriale.
La sua ricerca è stata condotta attraverso lo studio di articoli di giornale dal 1986 ad oggi.
Tanto dei giornalisti locali, come la stessa autrice ha evidenziato in questo lavoro, vi è nelle 30 pagine di bibliografia.
“Questo è sicuramente un tributo a Marcello ma anche un encomio al lavoro dei giornalisti, fondamentale per la ricerca storica” ha detto Michela Italia ricordando il nostro caro collega Gianni D’Anna, scomparso nel dicembre del 2018, direttore di Augusta online, la cui testata purtroppo non ha proseguito, dopo la sua morte, il lavoro del suo ideatore e creatore.
E poi non è stato possibile, come ha evidenziato l’autrice della tesi, consultare l’archivio di Webmarte che, circa un anno fa ha subito un attacco informatico perdendo il suo registro con l’ampia raccolta dati – files.
“Complimenti all’amica Michela Italia che ho avuto l’onore di ascoltare, a Palazzo di Città, durante la presentazione della tesi di laurea magistrale in Linguistica Moderna con un lavoro sul nostro compianto e illustre concittadino il Maestro Marcello Giordani” ha commentato sui social il sindaco Giuseppe Di Mare, presente insieme agli assessori alla Cultura Giuseppe Carrabino e alla Manutenzione Pippo Spanò, al presidente del Consiglio comunale Marco Stella, alla moglie Wilma Ahrens e ai figli del famoso tenore scomparso prematuramente il 5 ottobre 2019.
A Marcello Giordani è stata intitolata la nuova piazza del Monte di recente creazione in uno spazio del popoloso quartiere residenziale che si affaccia sull’ex strada provinciale 61.
Michela Italia ha conseguito questa laurea con 110 e lode, donando una copia della tesi al Comune.
“Lo scopo di questa tesi è riuscire a portare avanti un legame che ha sempre tenuto Marcello alla sua città natale Augusta.
Prende le mosse da un’autobiografia inedita che il tenore aveva iniziato a scrivere e che non ha completato e poi prosegue, perché ho avuto modo di studiare attraverso l’archivio digitale de La Sicilia che è la maggiore testata regionale siciliana dal 1986 quanto l’artista vince il festival di Spoleto aggiudicandosi il ruolo di Duca di Mantova nel Rigoletto fino ad oggi.
Gli ultimi articoli parlano della piazza Marcello Giordani che fra qualche giorno verrà inaugurata. Si prosegue dopo il primo capitolo introduttivo parlando della Fondazione Marcello Giordani che nacque per valorizzare i giovani talenti e a questo fu associato un premio internazionale che ebbe due edizioni, una italiana e una internazionale perché Marcello, il quale ha vissuto parte della sua vita all’estero, tra cui per 25 anni al Metropolitan di New York, non mancava di tornare nella sua Augusta. In questa città ha sempre regalato dei concerti di benedicenza per numerose realtà.
Ha fondato un accademia per giovani talenti che si chiama Yap che è stata non solo questo ma anche uno studio di registrazione e un’agenzia per giovani talenti. Ha donato alla città di Augusta produzioni liriche di altissimo livello con maestranze spesso locali e spettacoli gratuiti che venivano offerti come “Tosca”, “Cavalleria Rusticana”.
Questo è ciò che tra l’altro ha detto Michela Italia quando ha introdotto la sua tesi.
GUARDA IL VIDEO SERVIZIO