Luoghi e Segni della Memoria – Augusta nel secondo conflitto mondiale”. Si arricchisce la giornata della memoria cittadina, che ricorre il 13 maggio, istituita nel 2011. Due gli atti prodotti dall’amministrazione Di Mare: uno per la creazione di un fondo per la raccolta di documenti e fotografie, l’altro per denominare il piazzale adiacente di Soccorso “Piazza 13 maggio 1943”.
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Nell’ambito delle iniziative di promozione dell’identità della città e del territorio, l’Assessorato alla Cultura intende sensibilizzare la comunità valorizzando la “Giornata della Memoria cittadina nel ricordo delle vittime civili e militari di Augusta nel secondo conflitto mondiale”. Con due distinti atti, pubblicati contestualmente all’Albo pretorio, l’Amministrazione comunale ha avviato la creazione di un progetto finalizzato a rendere partecipe la cittadinanza di quanto avvenne non solo il 13 maggio 1943 con il bombardamento anglo-americano su Augusta, ma di tutto il periodo del secondo conflitto mondiale che fece registrare lutto e distruzione. “Il ricordo del bombardamento anglo-americano – ha riferito il sindaco Giuseppe Di Mare – si rinnova annualmente con la celebrazione della “Giornata della Memoria cittadina”, istituita con Delibera della Giunta Municipale n° 32 del 15 febbraio 2011. Un giorno che l’amministrazione del tempo ha voluto consacrare al ricordo dei nostri caduti con momenti commemorativi, incontri, eventi e conferenze. Celebrare la “Giornata”, deve costituire, pertanto, non solo un dovere civico ma soprattutto una occasione di riflessione per ricordare il sacrificio della città e dei suoi abitanti nel lungo periodo della guerra”.
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“La nostra amministrazione – dichiara l’assessore alla Cultura Giuseppe Carrabino – intende valorizzare la “Giornata” attuando il coinvolgimento di tutta la comunità con la creazione di un Fondo dove raccogliere documenti, fotografie, memorie che sarà custodito nella nostra Biblioteca Comunale “George Vallet”. L’iniziativa è denominata “Luoghi e Segni della memoria – Augusta nel secondo conflitto mondiale”. Tutto il materiale sarà inventariato con la specifica indicazione del donatore e potrà essere destinato, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, per mostre, pubblicazioni e quant’altro possa costituire l’occasione per valorizzare e far conoscere le vicende di quei giorni. Al ricordo delle vittime, non possiamo non menzionare la forza e il coraggio che ha caratterizzato il nostro popolo nel ricostruire una città segnata da profonde ferite umane e materiali. In quest’ottica abbiamo inteso attribuire al piazzale di via Soccorso, adiacente l’ingresso principale del cosiddetto “Villaggio Rasiom”, la denominazione di “Piazza 13 maggio 1943”. Questa denominazione, legata a quella dell’attigua via Soccorso che ricorda il rifugio antiaereo già esistente per offrire riparo agli abitanti del rione Stazione – spiega Carrabino – intende rammentare quello che fu senza dubbio, il giorno più funesto della storia recente di Augusta. La proposta di attribuzione della denominazione “Piazza 13 maggio 1943” è stata trasmessa per gli adempimenti di rito alla prefettura di Siracusa. Dopo l’approvazione, la Polizia municipale procederà all’apposizione della cartellonistica, dandone ampia informazione a tutti i cittadini interessati ed agli uffici pubblici e privati che possano averne interesse”.