Con una delibera di Giunta, l’Amministrazione comunale, ha approvato “Augusta – case ad 1 euro” per la riqualificazione del patrimonio edilizio in abbandono del centro storico”.
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Si chiama “Augusta – case ad 1 euro”. Programmazione dell’iniziativa di riqualificazione del centro storico ed approvazione delle “Linee Guida per la regolamentazione dell’iniziativa progettuale di recupero e valorizzazione del centro storico cittadino” – Provvedimenti” la deliberazione della Giunta municipale di oggi per ridare vita al cuore della città anche con il recupero di vecchie abitazioni chiuse e che molto spesso versano nel degrado. Ne dà notizia il sindaco, Giuseppe Di Mare. “In Italia sono tanti i Comuni che hanno sperimentato con successo la medesima iniziativa, per favorire il recupero e la valorizzazione di immobili privati dismessi o non utilizzati nei centri storici – spiega il primo cittadino- attirare nuovi residenti e/o iniziative ovvero favorire investimenti nel campo della ristrutturazione edilizia privata, della ricettività turistica o sociale. Tali iniziative, in genere, hanno portato grande visibilità ai Comuni interessati, attirando flussi di visitatori, anche stranieri, interessati ad acquistare a prezzi simbolici o agevolati il patrimonio immobiliare abbandonato, dismesso o sottoutilizzato. L’iniziativa, laddove è stata sperimentata, ha portato notevoli benefici anche ai proprietari di immobili inutilizzati, dando loro la possibilità di affrancarsi da oneri fiscali e manutentivi a cui non vogliono o non possono più far fronte. Il centro storico di Augusta è caratterizzato da un notevole numero di immobili privati che versano in condizioni di abbandono e fatiscenza”.
Il progetto “Case a 1 euro” prevede, innanzitutto, il censimento di tali immobili. All’esito delle eventuali manifestazioni di interesse pervenute dai proprietari, la programmazione e la gestione di interventi volti al recupero della funzione abitativa e rivitalizzazione del centro storico e delle frazioni, mediante riqualificazione del tessuto urbanistico-edilizio che favorisca l’insediamento abitativo di famiglie, di attività turistico-ricettive, di negozi o botteghe artigianali o sociali. “La ristrutturazione di un numero consistente di immobili privati nel centro storico – aggiunge il sindaco Di Mare – d’altro lato, potrebbe aiutare l’economia locale, attraverso l’impiego di ditte e maestranze del luogo e contribuire al più ampio processo di recupero e riqualificazione urbanistico – edilizia della località. A questa riqualificazione del centro storico corrisponderebbe, peraltro, anche la messa in sicurezza dello stesso e la sistemazione igienico-sanitaria di diverse situazioni critiche”.
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L’iniziativa, inoltre, come sottolinea il primo cittadino ha l’obiettivo di concorrere alla crescita socio-economica del paese, attraverso il recupero di un tessuto storico, architettonico e urbanistico di vitale importanza. e consentire, successivamente, all’erario di conseguire apprezzabili entrate, di rispettiva spettanza, provenienti dal recupero abitativo e dall’ampliamento della base impositiva. Infine, il progetto concorre certamente all’attuazione dell’integrazione socioculturale, da conseguire attraverso l’estensione dell’offerta abitativa e turistico ricettiva, anche a soggetti non residenti. “Si tratta certamente di un progetto ambizioso quanto rivoluzionario, che ha richiesto studi ed approfondimenti – conclude il sindaco – ma che potrà rilanciare il cuore della nostra Augusta”.
Buona iniziativa ,occorre dare uno spazio pubblicitario più ampio per mettere in condizione, a coloro che sono interessati,di avere un punto o un interlocutore diretto