Tornerà in scena il 6 gennaio il presepe vivente “per le vie di Greccio” organizzato dalla Gioventù Francescana di Augusta. Quest’anno dopo una assenza lunga sei anni, la storica rappresentazione della nascita di Gesù è tornata nel convento dei frati Cappuccini di Augusta.
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Sarà replicato per l’Epifania il presepe vivente “per le vie di Graggio” già rappresentato la notte di Natale e nella giornata di Santo Stefano a cura della Gioventù Francescana di Augusta. Quest’anno dopo una assenza lunga sei anni, la storica rappresentazione della nascita di Gesù è tornata nel convento dei frati Cappuccini di Augusta. Quest’anno però, in una chiave diversa. Infatti il primo presepe fu proprio realizzato e ideato da Sa Francesco, e “noi da Francescani quali siamo, non potevamo non ricreare proprio il primo presepe. Da qui il nome dell’evento “per le vie di Greccio” dice la Gioventù Francescana sottolineando che San Francesco, dopo essere stato a Betlemme e aver incontrato il sultano, non riusciva a dimenticare la grotta della nascita di Gesù, semplice e umile. Così volle ricreare quella stessa atmosfera a Greccio, una piccola città che gli ricordava perfettamente i luoghi che aveva visitato. Il messaggio che questi ragazzi aiutati dagli araldini della fraternità vogliono donare alla città, è lo stesso che Papa Francesco scrive nell’ultimissima lettera apostolica “Admirabile signum”