“Un chiosco abbandonato che oggi viene demolito, nella parte non autorizzata, per ridare spazio e decoro a quel quartiere della nostra città.
Tutto questo grazie all’infaticabile lavoro della Polizia municipale e degli organi preposti al controllo, che in maniera certosina lavorano quotidianamente per rendere la nostra città più vivibile e curata”.
Questo il commento del sindaco Giuseppe Di Mare riguardo alla rimozione, avvenuta nella mattinata di ieri, di parte del chiosco di via Sacro Cuore, confiscato alla mafia circa 6 anni fa.
Con l’operazione effettuata si è concluso il complesso iter avviato nell’ambito del progetto di recupero e decoro dell’area del Sacro Cuore ex Ina Casa.
Si tratta del progetto di riqualificazione del sito dove insiste il manufatto denominato “chiosco del Sacro Cuore” chiuso da anni e divenuto luogo di bivacco e deposito di rifiuti.
L’Intervento, coordinato dal comandante dei Vigili urbani Salvatore Daidone e a seguito di numerose interlocuzioni con Santi Cutrali, avvocato rappresentante dell’Anbsc (Agenzia nazionale dei Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata) ha permesso la definizione dell’annosa questione.
Una pratica lunga e laboriosa avviata dall’assessore Giuseppe Carrabino, minuziosamente seguita dall’Ispettore di Polizia giudiziaria Fabrizio Macaluso e caldeggiata dall’assessore Giuseppe Montalto che è subentrato nella delega alla Polizia municipale.
L’intervento di rimozione della struttura metallica che era stata installata a ridosso del chiosco e di tutti i manufatti che ne avevano determinato l’ampliamento è stato affidato dall’Agenzia alla società Rottami s.r.l. di Catania con sede a Catania zona industriale.
“La rimozione delle strutture permetterà all’amministrazione di procedere alla riqualificazione dell’area nel contesto degli interventi avviati con l’acquisizione al patrimonio comunale delle strade già ex Ina Casa” conclude il sindaco Di Mare e sottolineando l’impegno di quanti si sono adoperati per il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo”.
Al termine dei lavori l’area è stata oggetto di un accurato intervento di pulizia, lavaggio e disinfestazione.