Il programma verrà presentato il 22 agosto durante la conferenza stampa nella Sala Chinnici del Palazzo di Città di Augusta, alla presenza di giornalisti, dei concittadini e dei partecipanti al festival. Interverranno in qualità di Ospiti: Juri Camisasca, Francesco Baccini, Hafez Haidar e Dato Magradze
Dopo il successo dello scorso anno dichiara il Sindaco Giuseppe Di Mare – abbiamo fortemente voluto la riproposizione di un evento a carattere nazionale che fa memoria delle radici Federiciano della nostra città.
D’accordo con la casa editrice Aletti abbiamo lavorato per definire un programma degno della storia di una città come la nostra fondata dall’inperatore Federico II di Svevia.
Per rammentare il legame del premio e la città di Augusta – aggiunge l’assessore Giuseppe Carrabino – abbiamo dedicato lo slargo adiacente la chiesa dell’Annunziata ai “poeti federiciani”.
Uno slargo di quella antica strada che in epoca medievale costituiva l’asse di collegamento tra la chiesa Madre, la piazza (l’agorà) e il castello Svevo.
Anche quest’anno – riferisce Giuseppe Aletti – la Poesia farà da arredo urbano e Augusta diventerà una vera e propria antologia a cielo aperto con le poesie vincitrici incise sulle stele di ceramica maiolicata.
Perché questa scelta? Pensa che è lo stesso materiale della maggior parte dei reperti Romani e Greci, ancora intatti dopo migliaia di anni.
Essere in una delle stele vincitrici del Federiciano, significa avere una poesia che lascerà il segno in un territorio per millenni.
Per questo motivo, Eugenio Bennato dopo aver partecipato come ospite dichiarò che il Federiciano è “l’unica manifestazione che dona l’eternità”.
Un’iniziativa partita da Rocca Imperiale, paese d’origine del Maestro Giuseppe Aletti, che aveva il desiderio di ideare il primo paese della poesia dove i versi si leggono sui muri delle case e che sta allargando i suoi confini a nuove città come Augusta così da creare un vero e proprio “Circuito Letterario” in tutta Italia con i “Paesi della Poesia”.
È il concorso in Italia a cui partecipano più poeti in assoluto ed è riconosciuto da tutti come il premio #1 del nostro Paese.
Un parterre d’eccezione di presidenti di giuria: Hafez Haidar, candidato due volte al Nobel e che ha collaborato anche con la Fallaci.
Dato Magradze, ex ministro della cultura e autore dell’inno nazionale georgiano che verrà da Tblisi apposta per assistere all’iniziativa.
Juri Camisasca, artista a tutto tondo e autore di canzoni per tanti artisti tra cui Alice, PFM, Franco Battiato di cui era un amico intimo e con cui ha condiviso gran parte della sua vita.
Francesco Baccini, cantautore genovese tra i più estrosi e grandissimo amico di Fabrizio De Andrè a cui ricordava tantissimo Luigi Tenco sia nel modo di fare che nel modo di parlare.
Il Maestro Aletti, poeta, docente di scrittura poetica, e fondatore della Aletti nonché ideatore del Federiciano.
L’edizione di quest’anno, come dicevamo, avrà anche un segno nella toponomastica, sarà infatti inaugurato il Largo dei poeti Federiciani, un luogo che diventerà un incontro simbolico tra i poeti federiciani del 1200 e quelli di oggi.
Alla corte di Federico II tutti scrivevano versi da Jacopo da Lentini a Cielo d’Alcamo.
Il programma di questa edizione è articolato in quattro giornate:
Il 22 è prevista la conferenza stampa;
Il 23 l’estemporanea di poesia, il concerto-incontro letterario in piazza Duomo con il cantautore Francesco Baccini che proporrà i suoi brani più noti;
È prevista altresì l’inaugurazione della prima stele in ceramica realizzata dal maestro ceramista Orazio Costanzo.
Le altre cinque stele saranno inaugurate il giorno seguente (24) con un corteo che vedrà tutti i poeti convenuti ad Augusta per questo momento straordinario di poesia.
Alle sei stele inaugurate lo scorso anno si aggiungono altre sei che saranno svelate alla presenza dei giurati e di quanti seguono il premio provenienti da ogni parte d’Italia.
Il 25 agosto è il giorno dedicato alla Seconda Estemporanea di Poesia.
Alberghi, B&B della città e del territorio da molte settimane sono già prenotati per ospitare poeti e familiari desiderosi di conoscere i vincitori che avranno l’onore di poter leggere la propria poesia trascritta sulla ceramica.
Numerose le iniziative collaterali in programma. Il Comitato dei commercianti propone una sagra della pizza che si terrà nel centro storico che per l’occasione sarà interdetto al traffico veicolare per consentire ai poeti di declamare le loro composizioni contemporaneamente in tre piazze della città: piazza Duomo, piazza Castello e piazza Mercato.
Le tre piazze saranno collegate in diretta e visibili contemporaneamente sui canali di webmarte.