I Bruchi prima del girone girone B, beffati a 3 minuti dalla fine grazie a un gol dei locali che strappano un punto.
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“Il mio rammarico è quello di essere stati in vantaggio fino a meno di tre minuti dalla fine della partita e poi subire il gol del definitivo pareggio del 5 a 5 – ha commentato il tecnico Blandino – Una disattenzione difensiva ha permesso al Kamerina di strappare un punto quando già ci sentivamo la vittoria in tasca. Sono comunque contento perché abbiamo fatto delle buone giocate collettive e il gruppo è sempre più unito. Adesso bisogna pensare all’impegno di Coppa Italia, forti del fatto che piano piano andiamo avanti e che la classifica continua a farci sorridere”. Un percorso costante che sta portando i risultati sperati e che vedrà impegnati I Bruchi anche sul fronte della Final Four prevista il 18 e il 19 a San Cataldo. “Siamo fieri a prescindere dal risultato finale che verrà – ha proseguito Blandino – esserci in questa competizione ci rappresenta e rappresenta ancora una volta la nostra città, in un momento di sport importante come questo, dove stiamo dimostrando che non sono i poteri economici a fare la differenza, ma la voglia e il sacrificio di fare sport. Senza la comodità di un palazzetto, – ha concluso – il Palajonio (inagibile), dove allenarci e tante altre agevolazioni che altre società hanno avuto, mi sento di dire viva lo sport viva Augusta, e viva chi crede ancora che si possa fare qualcosa per i nostri giovani locali”.